Pareggio a reti bianche al ”Curi”. Il Crotone non approfitta dell’inferiorità numerica del Perugia, a causa dell’espulsione di Di Chiara nel primo tempo e impatto in uno 0-0 che sa di rammarico vista la sconfitta interna del Frosinone. Partenza più ordinata del Crotone che colleziona un paio di buone occasioni con Armenteros che calcia di sinistro centrale su Fulignati e pochi minuti dopo si avvita in area di testa con il pallone deviato in angolo. Il Perugia confuso e slegato non riesce a trovare il bandolo della matassa. Al 22′ è Iemmello ad avere la prima occasione biancorossa, ma dopo il controllo perfetto in area si perde e non riesce a concludere. Da questo momento in poi la partita cambia perchè, prima Falcinelli è costretto a lasciare il posto a Melchiorri per infortunio, poi Di Martino espelle Di Chiara per proteste dopo una rimessa invertita, costringendo il Perugia in dieci per un’ora. Dovrebbe essere tutto più facile per gli ospiti che però paradossalmente non trovano più spazi. Al 42′ è anzi Iemmello a scaldare i guanti di Cordaz con un destro alzato in angolo. Nella ripresa Stroppa inserisce Crociata e Mustacchio per alzare la pressione e all’8 il Crotone colleziona l’occasione più importante proprio con l’ex Mustacchio che trovato in area da Benali schiaccia la traversa di testa. Al 14′ è Crociata dopo una corsa di 40 metri a tentare la conclusione ma il pallone sfila sul fondo. Nel finale è addirittura il Perugia ad avere 2 occasioni in contropiede. Sulla prima è Buonaiuto a concludere di sinistro trovando la ribattuta di Cordaz in angolo, sulla seconda Sgarbi, in proiezione offensiva, ci prova in scivolata ma non riesce a colpire a pochi passi dalla porta. Dall’altra parte, nel finale convulso, Maxi Lopez tenta la parabola su punizione, ma Fulignati si supera e dice di no. Occasione persa, ma il secondo posto è ancora nelle mani rossoblù. E ora testa ad Ascoli.
