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Crotone
Maggio,6,2024

COMANDA LA REGGINA. VINCE FACILE IL DERBY COL COSENZA E SOGNA

La capolista Reggona in casa non guarda in faccia nessuno e il derby calabrese di B se l’aggiudica meritatamente. Tre gol per i ragazzi di Pippo Inzaghi che sono giusto la distanza che in questo momento c’è tra gli amaranto e i rossoblù. Che hanno dalla loro la colpa di essere scesi in campo forse senza troppa convinzione, quasi a volere recitare il ruolo di vittima sacrificale. La Reggina ci ha messo poco e ha chiarito subito come stavano le cose in campo. Nove minuti e Rivas buca un disattento Matosevic che si fa beffare sul suo palo. A sinistra Di Chiara è una iradiddio e i cosentini fanno davvero fatica a contenerlo. Cosenza non pervenuto e in attacco Larrivey non si è visto proprio. Al riposo la Reggina ci va accompagnata dagli applausi dei 16mila del Granillo. La sfuriata di Dionigi nell’intervallo probabilmente è arrivata ma non ha dato i frutti che il tecnico cosentino voleva. Infatti Menez prima fa le prove generali sul 2-0 e poi lo segna con un gol dei suoi, un sinistro preciso a fil di palo. Cosenza assente, prova a rimpastare la squadra con gli innesti di Gozzi, Marino e Kornvig ma Pierozzi lo punisce al 18’ sfruttando un assist di classe di Di Chiara con tanti di ‘trivela’, sfrutta la dormita di Kornvig e chiude la gara. Il Cosenza si sveglia un po’, colpisce un palo con Butic, Pierozzi chiude su Larrivey che aveva la porta spalancata e poi affonda completando l’opera con Marino si fa beccare dal Var per un cazzotto a Cicerelli.

REGGINA 3
COSENZA 0
Marcatori: Rivas al 9’ p.t.; Menez al 7’, Pierozzi al 18’ s.t.
Reggina (4- Colombi 6; Pierozzi 7,5, Cionek 7, Gagliolo 6,5, Di Chiara 7 (dal 38′ s.t. Giraudo); Fabbian 6,5, Hernani 6 (dal 23′ s.t. Liotti), Majer 7.5; Ricci 6,5 (dal 15′ s.t. Canotto 6), Menez 7,5 (dal 23′ s.t. Gori 6), Rivas 6 (dal 38′ s.t. Cicerelli) (Ravaglia, Loiacono, Bouah, Camporese, Crisetig, Lombardi, Santander). All. Inzaghi 7
Cosenza (4-2-3-1) Matosevic 5,5; Rispoli 4,5, Rigione 5,5, Venturi 5,5, Panico 5 (dall’11′ s.t. Gozzi 5,5); Brescianini 5,5, Voca 5,5 (dal 21′ s.t. Calò 5,5); Brignola 5 (dall’11′ s.t. Martino 4), D’Urso 5,5 (dal 21′ s.t. Butic 5), Vallocchia 6 (dall’11’ s.t. Kornvig 5,5); Larrivey 5. (Marson, Arioli, Camigliano, Merola, Meroni, Sidibe, Zilli). All. Dionigi 5.5.
Arbitro Valeri di Roma 6

Note: spettatori 16mila. Espulso Martino (C). Ammoniti D’Urso, Rispoli, Butic.

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