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Crotone
Maggio,19,2024

VITTORIA SOFFERTA COL PICERNO. IL CROTONE ACCORCIA SUL CATANZARO

Sesta vittoria di fila per il Crotone davanti al proprio pubblico e porta di Branduani che continua a rimanere inviolata. I rossoblù rosicchiano due punti al Catanzaro fermato ad Avellino sul 2-2. Alla vigilia si poteva immaginare una gara facile per i rossoblù ma non è stato così. Un po’ perchè il Crotone non apparso nella sua giornata migliore e poi anche perchè ad un certo punto della gara l’arbitro ha cercato e voluto la sua mezzora di celebrità. Ma andiamo in ordine. Crotone con Mogos in campo, Giron è in panchina, tutto il resto è invariato. Lerda alla vigilia lo aveva detto: attenti al Picerno… e non aveva torto perchè la squadra lucana fin dall’inizio ha dato filo da torcere ai padroni di casa. Dicevamo giornata così così per il Crotone con un Tribuzzi bene in avvio ma che si è spento troppo presto per finire poi fuori dalle manovre pitagoriche. Complicate dal fatto che Petriccione aveva Kouda praticamente a ridosso e che lo ha fatto ragionare poco. Poco brillante anche la prova di Awua così come Chiricò. Bene invece Kargbo che al 36′ si guadagna un sacrosanto calcio di rigore, e buona la prova di Gomez, gelido dal dischetto e bravo anche in ripiegamento. Un primo tempo non sfavillante ma che il Crotone chiude in vantaggio. Nella ripresa tutti si sarebbero aspettato il gol del ko e invece al 17′ l’arbitro mostra il secondo giallo a Cuomo e la gara si complica per il Crotone e si infiamma come non lo era stata fino ad allora. L’arbitro ne sbaglia parecchie, Crespi (portiere del Picerno di proprietà del Crotone) dice di no ad un colpo di testa vincente di Mogos e poi qualche tiro da fuori e dentro l’area che passa non distante dai pali. In pieno recupero succede tutto. Col Crotone in sofferenza il Picerno in pieno recupero si tuffa nella metà campo calabrese, Golemic in scivolata intercetta in area un pallone forse col braccio che però era per terra (il regolamento parla chiaro: non c’è rigore se un calciatore è a terra, si sorregge e la palla colpisce l’arto a contatto col terreno) e poi un fallo su Petriccione che l’arbitro cancella il gol dell’1-1 un attimo dopo che l’attaccante del Picerno Liurni mette la palla alle spalle di Branduani. Tira un sospiro di sollievo il Crotone che adesso avrà la Coppa Italia ma soprattutto domenica sarà di scena al Ceravolo per il derby. Ma dovrà fare a meno di Cuomo anche se Bove, subentrato a gara in corsa, ha dato sicurezza alla difesa.

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