Roberto Occhiuto, candidato del centrodestra alla carica di Presidente della Regione, intervistato da Vincenzo Comi sulla piattaforma del giornale online CityNow di Reggio Calabria, ha affermato che “la Calabria ha bisogno di un Governo che non si deve fare ingabbiare e sedurre dalla gestione spicciola. Deve invece occuparsi delle grandi questioni: sanità, servizi pubblici essenziali, rifiuti, acqua, utilizzando le risorse che ci sono a cominciare dai giovani qualificati che devono poter restare in questa Regione”. La ‘ndrangheta, ha poi sostenuto, “va combattuta con ogni forza anche nella campagna elettorale. Nelle mie liste – ha detto – ci saranno persone che vogliono fare una campagna elettorale pulita, che non andranno in ambienti che poi ipotecano la vittoria. Danno un consenso maledetto. La ‘ndrangheta fa schifo, ha disonorato la Calabria e non deve disonorare il prossimo governo regionale. Sto pensando ad un meccanismo che faccia in modo che la Commissione antimafia possa fare una valutazione preventiva sulle candidature”. Occhiuto ha poi aggiunto di avere incontrato Mario Draghi a proposito della situazione del sistema sanitario, parendogli chiara la volontà del premier di approfondire il tema con un Commissario capace e competente in ambito sanitario. “Chiederò di mettere a disposizione della Calabria la Ragioneria generale dello Stato, per accertare il debito sanitario, anche avvalendosi della Guardia di finanza. È il solo modo per far ripartire la sanità”. Sul tema dei rifiuti Occhiuto ha definito assurdo il fatto che la Calabria non sia autosufficiente in questo settore: “Bisogna rendere efficiente Gioia Tauro e spezzare quella catena di commistioni tra chi fa la raccolta, gestisce le discariche e chi gestisce gli impianti di termovalorizzazione che sull’emergenza ci lucra”.
