Poteva essere la giornata del commiato del Crotone dalla Serie B in caso di sconfitta a Ferrara e delle concomitanti vittorie di Cosenza e Vicenza. E invece c’è mancato poco che accadesse tutto il contrario. Perché Cosenza e Vicenza perdono, i veneti in casa dopo essere andati in vantaggio, i lupi a Cremona dopo l’1-0 di Larrivery. E il pareggio del Paolo Mazza del Crotone è di quelli che fanno imprecare. Perché è bugiardo per come si è dipanata la partita e per la sfortuna che perseguita i rossoblù ai quali in questa stagione bisogna assommare anche tutti gli errori commessi. 
È terminata 1-1 con vantaggio di Schnegg e raddoppio sfiorato in almeno tre occasioni nel primo tempo: due con Kargbo e una con Maric. Spal preso a ceffoni per tutto il primo tempo e con un Marras particolarmente ispirato e non illudano i tiri centrali parati con tanto di assist per i fotografi di Festa. Ma come spesso succede nel finale arriva la beffa e soprattutto dopo i cambi. Ma Modesto ha poche colpe questa volta. I cambi sono stati giusti ma in occasione del pareggio di Pepito Rossi è mancato il massimo della concentrazione da parte di uno dei più esperti tra i crotonesi. 
Mogos si è fatto anticipare con troppa facilità dal controllo di Rossi nel cuore dell’area e Cuomo non ha trovato meglio che girarsi di spalle sul destro delicato che si è insaccato alla sinistra di Festa. Peccato perché il sinistro – gol di Schnegg dopo 7 minuti aveva illuso tutti, le parate di Thiam, il palo colpito da Kargbo e gli errori di Maric avrebbero dovuto scrivere un epilogo differente. E invece no. Non è arrivata l’aritmetica retrocessione che però potrebbe arrivare nel prossimo turno al cospetto di una Cremonese che ha asfaltato il Cosenza. In caso di sconfitta del Crotone contro la Cremonese allo Scida e del pareggio del Cosenza in casa col Pordenone (retrocesso aritmeticamente dopo la sconfitta interna col Benevento) i pitagorici potrebbero salutare con 180 minuti di anticipo la Serie B. Sarebbe un’altra retrocessione di fila in casa, come quella dello scorso anno contro l’Inter campione.
SPAL 1
CROTONE 1
MARCATORI Schnegg (C) al 7’ del p.t.; Rossi (S) al 41′ s.t.
SPAL (4-3-3) Thiam 7; Dickmann 5,5, Vicari 5,5 (dal 1’ s.t. Meccariello 6), Capradossi 5,5, Celia 5,5; Pinato 5,5 (dal 27’ s.t. Rossi 6,5), Zanellato 5,5, Da Riva 5 (dal 1’ s.t. Esposito 5,5); Mancosu 5,5; Colombo 5,5 (dal 18’ s.t. Melchiorri 6), Vido 5,5 (dal 1’ s.t. Finotto 5,5). A disp.: Pomini, Tripaldelli, Crociata, Zuculini, Almici, Peda, Latte Lath. All. Venturato 5
CROTONE (3-4-2-1) Festa 6,5; Cuomo 5,5, Canestrelli 6, Nedelcearu 5,5; Calapai 5,5 (dal 35’ s.t. Mogos 5), Estevez 6, Awua 5,5, Schnegg 6,5 (dal 35’ s.t. Sala s.v.); Marras 7, Kargbo 6 (dal 35’ s.t. Kone s.v.); Maric 5,5. A disp.: Saro, Schirò, Vulic, Adekanye, Mondonico, Emre Güral, Gozzo, Nicoletti, Serpe. All. Modesto 6
ARBITRO Irrati di Pistoia 6
Ammoniti Awua (C), Dickmann (S), Esposito (S) per gioco scorretto.