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Maggio,18,2024

SUPERBONUS, I FONDI SONO FINITI: A RISCHIO I NUOVI CANTIERI

Sul superbonus sono troppe le incertezze per il futuro. La priorità in questo momento è permettere di finire i lavori già iniziati, per evitare il fallimento delle imprese coinvolte e che i contribuenti si trovino spese salate da saldare per opere lasciate a metà. Secondo i calcoli del CNA sono 33 mila le aziende a rischio. Forse in qualche modo la soluzione legislativa si troverà per evitare la débâcle. Oggi però per chi non ha ancora avviato i lavori è del tutto sconsigliabile dare l’avvio all’iter procedurale, a causa delle troppe incertezze sul futuro dell’agevolazione. Gli ultimi dati del monitoraggio Enea dicono che il plafond originario di 33,3 miliardi di euro è già stato superato di 400 milioni. Lo sforamento non costituisce un ostacolo alla prosecuzione dell’attività in questa fase. Il credito che arriva nei cassetti fiscali delle banche è del tutto esigibile e lo sarà per tutti i crediti ceduti prima di uno stop formale a nuovi fondi. Molto difficile prevedere se nella prossima legge di Bilancio vi saranno risorse ulteriori: saranno sicuramente chiesti, ma il presidente del Consiglio non ha mai fatto mistero di non ritenere il superbonus una misura valida. Le maggiori banche hanno annunciato di non avere ulteriore capienza fiscale per accettare nuovi crediti. La situazione potrebbe sbloccarsi se nella conversione in legge del decreto Aiuti si arriverà come pare alla proroga della durata dei crediti. In pratica le imprese potranno mantenere il diritto al credito anche oltre l’anno fiscale. In attesa del Parlamento è già arrivata un’altra importante apertura direttamente dall’Agenzia delle Entrate, che ha chiarito che è possibile cedere singole annualità di credito purché la cessione riguardi tutta l’annualità e non una sua frazione e questo dovrebbe facilitare lo scambio dei titoli fiscali. Ma il forte aumento del costo del denaro rende le operazioni assai meno favorevoli rispetto ai mesi scorsi. Se si aggiunge il disagio di vivere in un cantiere molti finiranno per rinunciare.

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