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Maggio,19,2024

OPERAZIONE IMPONIMENTO, I NOMI DEI FERMATI E DEGLI INDAGATI

di Antonio Capria
Dalle prime luci dell’alba oltre 700 finanzieri del Comando Provinciale di Catanzaro e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata di Roma, con il supporto dei Reparti del Comando Regionale Calabria, in simultanea con la Polizia Giudiziaria Federale di Berna, stanno eseguendo una imponente operazione internazionale di polizia coordinata e diretta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro guidata dal procuratore  Nicola Gratteri e dall’autorità giudiziaria elvetica, in un’azione comune contro la ‘ndrangheta e le sue proiezioni, nei confronti di diversi esponenti di affermate e risalenti famiglie della criminalità organizzata calabrese, operanti principalmente nel territorio che collega Lamezia Terme alla provincia di Vibo Valentia, come gli Anello di Filadelfia, ma anche esponenti del calibro di Domenico BonavotaVincenzo Barba e Paolino Lo Bianco, ed appartenenti alla cosca Iozzo-Chiefari di Chiaravalle. Sono stati arrestati, in contemporanea, in Italia e in Svizzera, 75 soggetti, accusati, a vario titolo, di gravi delitti, fra i quali, associazione mafiosa, associazione dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, riciclaggio, fittizia intestazione di beni, corruzione ed altri reati, tutti aggravati dalle modalità mafiose. Il provvedimento di fermo è stato firmato dal procuratore Nicola Gratteri, dall’aggiunto Vincenzo Capomolla e dal sostituto Antonio De Bernardo. L’operazione è il frutto di anni di intenso lavoro investigativo svolto nell’ambito di una Squadra Investigativa Comune (Joint Investigation Team) costituita presso Eurojust tra magistratura e forze di polizia dei due Paesi, cui hanno aderito, per l’Italia, la Procura Distrettuale Antimafia di Catanzaro e Reparti della Guardia di Finanza (Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Catanzaro e S.C.I.C.O. di Roma) e, per la Svizzera, la Procura della Confederazione Elvetica di Berna e la Polizia Giudiziaria Federale di Berna. Sono complessivamente 158 gli indagati, e sono stati eseguiti sequestri di beni per 169 milioni di euro. Nell’elenco dei fermati figura il nome dell’ex assessore regionale al Lavoro dell’Udc Francescantonio Stillitani, accusato insieme al fratello Emanuele di concorso esterno in associazione mafiosa, per avere favorito, quali imprenditori turistici del settore alberghiero, la cosca Anello-Fruci di Filadelfia, consentendo di infiltrarsi negli affari relativi alla gestione delle strutture turistiche del Vibonese e concorrendo nelle condotte estorsive, di cui inizialmente erano stati vittime, ottenendo poi protezione e vantaggi.
I FERMATI:
I 74 destinatari del provvedimento di fermo della Dda di Catanzaro sono: Antonio Anania, Francescantonio Anello, Giovanni Anello, Rocco Anello, Tommaso Anello, Antonio Attisani, Angela Bartucca, Nazzareno Bellissimo, Giovanni Bevilacqua, Domenico Bonavota, Domenico Bretti, Vito Bretti, Francesco Caridà, Simone Catanzaro, Antonio Cerra, Vito Chiefari, Domenico Ciconte, Francesco Conidi, Giuseppe Costantino, Domenico Cracolici, Vincenzo Cutrullà, Antonio Dastoli, Giuseppe De Luca, Vincenzo De Nisi, Andrea Dominelli, Giovanni Fabiano, Antonio Facciolo, Domenico Fraone, Giuseppe Fruci, Vincenzino Fruci, Angelo Galati, Antonio Luciano Galati, Giuseppe Calati, Marco Galati, Domenico Gallello, Giovanni Giardino, Salvatore Giorgio, Massimo Gugliotta, Ariosto Guzzo, Francesco Iannazzo, Pierdomenico Iannazzo, Domenico Lo Bianco, Francesco Mallamace, Teodoro Mancari, Fiore Francesco Masdea, Giovanni Mastrandrea, Antonio Mazzotta, Giacomo Michienzi, Maurizio Michienzi, Stefano Montauro, Nicola Antonio Monteleone, Francesco Notaris, Francesco Perugino, Rocco Polito, Daniele Prestanicola, Rosario Pugliese, Domenico Rigillo, Pasquale Rondinelli, Vincenzo Rondinelli, Giuseppe Roccella, Filippo Ruggiero, Gaetano Ruscio, Domenico Rutigliano, Francesco Serratore, Emanuele Stillitani, Francescantonio Stillitani, Gino Stranges, Antonio Talarico, Francescantonio Tedesco, Antonio Mario Tripodi, Domenico Tripodi, Sante Tripodi, Francesco Antonello Trovato, Salvatore Zungri. Un’altra persona è stata fermata in Svizzera.
GLI INDAGATI:
Antonio Anania di Curinga, Bruno Simone Anania di Curinga, Giuseppe Anania di Curinga, Cristina Anello di Filadelfia, Giovanni Anello di Filadelfia, Giuseppe Anello di Filadelfia, Roberto Anello di Filadelfia, Rocco Anello (classe 1961) di Filadelfia, Rocco Anello (classe 1991) di Filadelfia, Tommaso Anello di Filadelfia, Giovanni Angotti (collaboratore di giustizia), Francesco Apostoliti di Filadelfia, Antonio Bruno Arone di Monterosso, Antonio Attisani (classe 1971) di Francavilla Angitola, Antonio Attisani (classe 1995) di Filadelfia, Luciano Babbino di Vallefiorita, Vincenzo Barba di Vibo Valentia, Giuseppe Barbieri di Sant’Onofrio, Angela Bertucca di Filadelfia, Maria Teresa Battaglia di Maierato, Nazzareno Bellissimo di Monterosso, Luca Belsito di Pizzo, Giuseppe Bertucci di Gerocarne, Raffaele Mariano Bertucci di Spadola, Giovanni Bevilacqua di Gioia Tauro, Domenico Bonavota di Sant’Onofrio, Domenico Bretti di Filadelfia, Vito Bretti di Polia, Domenico Calabria di Rombiolo, Francesco Caridà di Pizzo, Antonio Caruso di Filadelfia, Giovanni Caruso di Filadelfia, Mario Caruso di Filadelfia, Filippo Catania di Vibo, Simone Catanzaro di Curinga, Antonio Cerra di Lamezia Terme, Vito Chiefari di Torre Ruggiero, Damiano Ciancio di Dasà, Domenico Ciconte di Sorianello, Patricia Ciliberto di Maida, Francesco Conidi di Polia, Salvatore Contartese di Limbadi, Bruno Cortese di Capistrano, Francesco Cortese di Monterosso, Francesco Cosmano di Filadelfia, Giuseppe Costantino di Maida, Alfredo Cracolici di Pizzo, Domenico Cracolici di Maierato, Francesco Crigna di Parghelia, Vincnezo Cutrullà di Pizzo, Salvatore Danieli (collaboratore di giustizia), Antonio Dastoli di Filadelfia, Giuseppe De Luca di San Gregorio d’Ippona, Vincenzo De Nisi di Curinga, Antonio Defina di Sant’Onofrio, Giovanni Damiano Deodato di Cenadi, Antonio Dieni di Catanzaro, Andrea Dominelli di Chiaravalle Centrale, Gennaro D’Urso di Sant’Angelo a Fasanella (Salerno), Giovanni Fabiano di Chiaravalle Centrale, Antonio Facciolo di Francavilla Angitola, Giuseppe Fortuna (classe 1977) di Filogaso, Giuseppe Fortuna (classe 1963) di Vibo Valentia, Nazzareno Franzè di Cessaniti, Domenico Fraone di Parghelia, Giuseppe Fruci di Curinga, Vincenzino Fruci di Curinga, Angelo Galati di Filadelfia, Antonio Luciano Galati di Oftringen (Svizzera), Giuseppe Galati di Filadelfia, Marco Galati di Muri Ag (Svizzera), Mario Galati di Polia, Tommaso Galati di Filadelfia, Domenico Gallello di Maida, Giovanni Giardino (inteso Giancarlo) di Maida, Salvatore Giorgio di Chiaravalle Centrale, Gaetano Gori di Serra San Bruno, Claudio Gregorace di Filadelfia, Teodoro Grizzefi di Maida, Massimo Gugliotta di Curinga, Ariosto Guzzo di Maida, Francesco Iannazzo di Lamezia, Pierdomenico Iannazzo di Lamezia, Romeo Ielapi di Filadelfia, Giuseppe Iozzo di Monterosso, Mario Iozzo di Chiaravalle Centrale, Paolino Lo Bianco di Vibo Valentia, Domenico Lo Bianco di Vibo Valentia, Francesco Mallamace di Vibo Valentia, Domenico Paolo Malta di Maierato, Teodoro Mancari di Fildelfia, Carmelo Masdea di Filadelfia, Fiore Francesco Masdea di Filadelfia, Giovanni Mastrandrea di Filadelfia, Antonio Mazzotta di Curinga, Pasquale Mazzotta di Francavilla Angitola, Vincenzo Mazzotta di Monterosso Calabro, Gianni Melina di Cenadi, Giuseppe Mercuri di Limbadi, Francesco Michienzi (collaboratore di giustizia), Giacomo Michienzi di Francavilla Angitola, Maurizio Michienzi di Filadelfia, Stefano Montauro di Curinga, Cosimo Monteleone di Polia, Nicola Antonio Monteleone di Polia, Serafino Nero di Decollatura, Francesco Notaris di Maida, Giuseppe Panzarella di Curinga, Alfredo Papa di Lucera (Foggia), Francesco Pellegrino di Filadelfia, Francesco Perugino di Maida, Massimo Pezzoli di Bologna, Salvatore Pilieci di Capistrano, Domenico Salvatore Polito di Curinga, Franco Pontieri di Nocera Terinese, Daniele Prestanicola di Maierato, Domenico Prestanicola di Pizzo, Rocco Prestanicola di Maierato, Rosario Pugliese di Vibo Valentia, Vincenzo Alberto Maria Renda di Vibo Valentia, Domenico Rigillo di San Vito sullo Ionio, Michelino Rizzo di Filogaso, Giuseppe Rondinelli di Filadelfia, Pasquale Rondinelli di Filadelfia, Vincenzo Rondinelli di Filadelfia, Vincenzo Rubino di Vibo Valentia, Giuseppe Ruccella di Filogaso, Filippo Ruggiero di San Gregorio d’Ippona, Domenico Ruscio di Filadelfia, Natale Ruscio di Rende, Domenico Rutigliano di Curinga, Fabio Schicchi di Lamezia Terme, Pasquale Scordo di Tropea, Francesco Sarratore di Curinga, Mario Sarratore di Filadelfia, Angelo Sgrò di San Pietro a Maida, Aldo Sgromo di Curinga, Salvatore Sisca di Filadelfia, Emanuele Stillitani di Pizzo, Gino Stranges di Conflenti, Francescantonio Stillitani di Pizzo, Maria Alfonsina Stuppia di Vibo Valentia, Andrea Simone Suriano di Vibo Valentia, Antonio Talarico di Feroleto Antico, Francescantonio Tedesco di Ionadi, Alessandro Teti di Cenadi, Giuseppe Tonietti di Pizzo, Antonio Mario Tripodi di Briatico, Domenico Tripodi di Briatico, Sante Tripodi di Vibo Valentia, Francesco Antonello Trovato di Lamezia Terme, Pietro Verdelli di Figline Vegliaturo, Oreste Vona di Petilia Policastro, Michele Zangari di Cinquefrondi, Salvatore Zungri di Rizziconi.
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