La tartaruga caretta caretta lascia il segno nel Crotonese. La schiusa è avvenuta in territorio di Crotone ieri sera alle ore 20.30 alla foce del Fiume Neto, oasi naturale, ed è stata seguita dal WWF di Crotone con i ragazzi del campo scuola. Sono state circa 70 le tartarughe caretta caretta nate in territorio di Crotone.
Il nido era stato segnalato l’11 luglio scorso da Michele Colombraro di Strongoli attirato da un grande cerchio sull’arenile. Il WWF di Crotone ha monitorato il nido per quasi 2 mesi. Il presidente Paolo Asteriti ha seguito sin dall’individuazione il monitoraggio dell’area. Sul posto è stato presente Silvio Cimbalo con i volontari del campo scuola WWF. La foce del fiume Neto, è uno degli ultimi ambienti umidi della costa ionica della Calabria, nonchè uno degli ambienti più interessanti dal punto di vista ambientale. La caretta (specie protetta) è l’unica specie di tartaruga marina nidificante lungo le coste italiane: In genere la tartaruga ritorna da adulta nel luogo dov’è nata per nidificare. Le spiagge del crotonese sono l’habitat naturale dove poter deporre le uova anche grazie alla temperatura della sabbia, del terreno, e la vicinanza ai corsi d’acqua.
*Gianni Lerose