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Crotone
Maggio,18,2024

COSENZA, PUNTO DELLA SPERANZA A VENEZIA

Finisce in parità il match al “Penzo” tra Venezia e Cosenza (1-1), in una gara disputata a porte chiuse per l’emergenza legata al Covid-19. Un punto che serve più ai lagurani che ai calabresi, che comunque muovono la classifica dopo tre sconfitte consecutive. Un gol per tempo nel silenzio veneziano: prima il vantaggio dei padroni di casa con Longo al 38′ ed il pari rossoblu con Machach al 61′. CRONACA – Dionisi schiera i suoi con un 4-3-1-2: Fiordaliso, Riccardi, Casale e Molinaro davanti a Pomini; Maleh, l’ex Fiordilino e Caligara a centrocampo, Aramu trequartista dietro il duo d’attacco Longo-Capello. Pillon che deve fare a meno di Rivière e Asencio scegli il 3-5-2: Perina tra i pali, in difesa Monaco, Schiavi ed Idda; centrocampo formato da Casasola, Bruccini, Kanoute, Sciaudone e D’Orazio, in avanti Carretta e Machach. Prima tentativo di marca calabrese con Bruccini che tenta su calcio di punizione, ma la barriera respinge. La risposta dei veneziani è in una conclusione di Fiordaliso, con Perina attento. Al 21′ occasione gol per il Cosenza. Machach servito in area, salta il suo diretto avversario e tira in porta, sulla traiettoria interviene Casale e devia in angolo. Venezia che mantiene il controllo del gioco e Cosenza che prova a ripartire. Al 35′ è Carretta a sfiorare il vantaggio, ma Pomini che si salva con l’aiuto. Tre minuti più tardi ed il Cosenza va sotto. Cross di Maleh, “solita” amnesia di Schiavi e Idda, irrompe Longo che batte Perina (1-0). Ad inizio ripresa è il Venezia a rendersi subito pericoloso. Diagonale di Longo con Perina, che si allunga ed evita il raddoppio. Al 60′ il Cosenza reclama un rigore. Mani in area di Maleh, ma l’arbitro Prontera fa proseguire. Veementi le proteste della panchina calabrese, a farne le spese il tecnico Pillon espulso dall’arbitro. Passano 60″ ed il Cosenza trova il pari. Lancio lungo, la difesa lagunare è disattenta, Machach di testa prova a superare Pomini, che respinge. Sulla ribattuta interviene nuovamente il francese che con un tap-in pareggia (1-1). Il Cosenza cambia due uomini tra il 67′ ed il 68′ con Broh e Capela che prendono il posto di Kanoute e Schiavi. Dionisi risponde mandando in campo al posto Caligara, passando ad 4-2-3-1 offensivo. Al 75′ è Aramu a tentar fortuna con un tiro da fuori, ma Perina blocca. Al 78′ il Venezia prova la carta Firenze, in campo al posto di Capello. A quattro minuti dal termine è Monachello a cercare una soluzione dal limite, ma la sfera sorvola la traversa. Nel recupero Dionisi butta nella mischia anche l’attaccante Zigoni, subentrato a Maleh, ma non succede più nulla.

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