Da Garritano a Garritano, ma questa volta fa male. Il ragazzo di Cosenza, con la maglia clivense, il 31 luglio scorso aveva regalato la permanenza in Serie B con il gol al 90′ al Pescara, oggi è il vero protagonista della squadra di Aglietti, con il gol che chiude definitivamente la sfida del Bentegodi (2-0). Per il Cosenza di Occhiuzzi arriva la prima sconfitta in campionato, dopo dodici partite ufficiali. CRONACA – Aglietti opta per il 4-4-2 con Mogos, Leverbe, Gigliotti e Renzetti a difesa di Semper; a centrocampo Ciciretti, Palmiero, Zuelli, Garritano, in avanti Fabbro e Djordjevic. Occhiuzzi disegna i suoi nel solito 3-4-1-2: Falcone tra i pali, Tiritiello, Idda e Legittimo sulla linea difensiva; a centrocampo Corsi, Bruccini, Sciaudone e Bittante, con Baez a sostegno di Carretta e Gliozzi. La prima azione è del Chievo, all’11, che tira alto sulla traversa. Tre minuti più tardi brividi per Falcone, con il colpo di testa di Fabbro che sfiora il palo. Al 29′ occasione gol per il Cosenza. Triangolazione Carretta-Baez, che crossa in area con Gliozzi, che non trova l’impatto col pallone. Al 41′ viene concesso un rigore al Chievo. Sciaudone trattiene in area Renzetti, l’arbitra decreta la massima punizione. Dal dischetto si presenta Leverbe spiazza Falcone e porta avanti i padroni di casa (1-0). Finisce così con il vantaggio della squadra di Aglietti la prima frazione di gioco. Ad inizio ripresa il Cosenza ha la palla del pareggio. E’ Bittante a tirare al volo, su cross di Bruccini, ma Semper si supera e devia sul palo, con la palla che termina in corner. Al 50′ Djordjevic di coscia spreca a pochi passi da Falcone. Occhiuzzi inserisce forze fresche, al 59′, con Vera al posto di Corsi e Kone per Bruccini. Primo slot di sostituzioni anche per Aglietti, richiamati Djordjevic e Ciciretti e dentro De Luca e Canotto. Cambia ancora Occhiuzzi, al 66′, con Bahlouli che entra al posto di Gliozzi. Il Chievo ci prova con Gigliotti da fuori area, ma Falcone è attento. A quindici dal termine Occhiuzzi tenta il tutto per tutto, richiamando Tiritiello e Carretta per Borrelli e Petre, ridisegnando i suoi in un 4-2-4. Anche il Chievo è a corto di fiato, con Aglietti che butta nella mischia Margiotta, per uno stanco Fabbro. Cosenza che spinge e Chievo che riparte in velocità e trova il gol che chiude il match. Il designato è Luca Garritano da Cosenza, che segna e non esulta. Un gol che fiacca le speranze dei calabresi, con il Chievo che sfiora tral’89’ ed il 90′ due volte la terza marcatura con De Luca e Canotto, che sfiorano la terza marcatura. Nel recupero, al 93′, Semper si supera su un tiro secco di Bahlouli. Prima del triplice fischio c’è spazio per il doppio cambio tra i padroni di casa fuori Garritano e Renzetti, dentro Mortai e Cotali. Ed è proprio Mortai a sfiorare il tris, ma Falcone devia in angolo. Vince il Chievo che conquista la quarta vittoria consecutiva in campionato e il posto in classifica, insieme all’Empoli. Il Cosenza torna battuto dal Veneto, con una sconfitta che va scordata in fretta: domenica al San Vito-Marulla arriva il Brescia.
COSENZA, NULLA DA FARE AL BENTEGODI. GARRITANO QUESTA VOLTA FA MALE
