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Crotone
Maggio,19,2024

COSENZA, CONTINUA LA MALEDIZIONE DEL SAN VITO-MARULLA

Ancora un ex fa piangere il Cosenza. La Reggina sbanca il San Vito-Marulla (0-1), grazie ad una rete dell’ex Varone al 66′.  Il Cosenza sbatte su Cerefolini e sui pali e non riesce ad ottenere la prima vittoria casalinga di questa stagione. Una vera e propria maledizione per i rossoblu calabresi, che non vincono tra le mura amiche da 134 giorni, dalla notte della festa con la Juve Stabia che regalò la miracolosa permanenza in cadetteria. CRONACA – Occhiuzzi tiene in panca Baez e lancia Gliozzi dal 1′, a far coppia con Carretta, con Bahlouli nel ruolo di trequartista. Alvini risponde con Radrezza dietro Kargbo e Mazzocchi. Parte bene la squadra ospite che all’8′, sugli sviluppi di un corner, si rende pericolosa con un colpo di testa di Costa, ma Falcone para in due tempi. Al 10′ Cosenza sfortunato. È Caretta con una conclusione a giro a colpire il palo, sulla ribattuta Vera a colpo sicuro incoccia la traversa. Passano cinque minuti ed i calabresi si rendono nuovamente pericolosi. Cerofolini, anche lui un ex della gara, respinge di pugno in angolo la conclusione di Carretta. Sul corner di Bahlouli irrompe Tiritiello che schiaccia a terra, ma Cerofolini è attento e respinge. Il Cosenza continua a spingere sull’acceleratore con Bahlouli che si libera al tiro ma la palla è respinta incredibilmente dal compagno Gliozzi, a pochi metri dalla linea di porta, con Cerofolini battuto. Cala il ritmo e le due squadre provano a respirare. Al 30′ ancora Cosenza, con Legittimo che conclude da fuori: Cerofolini si salva con un doppio intervento. La prima frazione si chiude con una sortita emiliana, ma la difesa calabrese controlla con Kargbo che resta a terra infortunato. Alvini ad inizio secondo tempo effettua un doppio cambio: fuori Kargbo e Costa, al loro posto Zamparo e Martinelli. Pronti via è Reggiana pericolosa con Varone, ma Falcone si salva con i piedi. Al 55′ risponde il Cosenza. Gliozzi conclude in area, ma Cerofolini è lesto e para ancora. Un minuto più tardi Occhiuzzi manda in campo Corsi al posto di Vera. Cosenza che cambia ancora al 64′: Baez subentra a Bahlouli e Ba a Sciaudone. Ed è proprio da un’errore a centrocampo del nuovo entrato Ba che nasce il vantaggio della Reggiana. Il francese perde una palla sanguinosa, Mazzocchi recupera la sfera ed entra in area servendo al limite l’ex Varone, che la piazza sul primo palo (0-1). Ancora una volta il Cosenza va sotto in casa. Al 71′ Alvini si copre richiamando Mazzocchi ed inserendo Pezzella. Reggiana che cambia ancora al 76′ con Voltan che subentra a Radrezza. All’80’ il Cosenza ha clamorosa occasione per pareggiare: Carretta crossa dalla destra e Petre tira a colpo sicuro, ma la palla esce di un nulla. Tre minuti più tardi è il francese Ba, protagonista negativo del match, a fallire una facile occasione da dentro l’area. Il tecnico della Reggiana cambia ancora all’84’, richiamando uno stanco Varone ed inserendo Zampano. All’86’ Ba colpisce il palo ma la sua posizione è giudicata irregolare. Sul finire del match è la Reggiana a sfiorare il raddoppio: Zamparo colpisce la traversa e sulla ribattuta il tiro di Kirwan è salvato sulla linea da Idda. Dopo 5′ di recupero arriva il triplice fischio. Per il Cosenza arriva la terza consecutiva in casa, per gli ospiti una vittoria di platino con la classifica che adesso sorride.

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