Un milione d’euro dal Psr Calabria per la tutela della biodiversità vegetale e faunistica. L’investimento arriva attraverso la pubblicazione – sul portale www.calabriapsr.it – della graduatoria provvisoria relativa all’avviso pubblico della misura 4, intervento 4.4.1, valido per l’annualità 2021. L’intervento è finalizzato alla realizzazione di progetti tesi al ripristino e valorizzazione di specifiche caratteristiche tipiche del paesaggio agrario e rurale regionale ed alla fornitura di servizi ecosistemici, anche nell’ottica di aumentare l’attrattività turistica delle aree rurali calabresi. Per ciascuna iniziativa progettuale è previsto un contributo massimo pari a 100.000 euro. Nello specifico, dal lavoro di istruttoria svolto dalla commissione valutatrice sono risultate essere 51 le domande di aiuto ritenute ammissibili a finanziamento. «Si tratta – sottolinea l’Assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – di una misura pensata per il soddisfacimento degli obiettivi agro-climatico-ambientali, compresa la conservazione della biodiversità delle specie e degli habitat o alla valorizzazione delle zone Natura 2000 o di altri sistemi ad alto valore naturalistico. Ci si riferisce dunque ad azioni programmate per la tutela dell’ambiente, il miglioramento della qualità di vita delle popolazioni che risiedono nelle aree rurali e la promozione turistica delle stesse. Vista l’importanza della misura, ci adopereremo per reperire ulteriori risorse finanziarie e garantire così la copertura del maggior numero possibile di progetti».
Nello specifico, l’intervento, riservato agli agricoltori ed ai gestori privati di terreni agricoli, in forma singola o associata, prevede il sostegno di investimenti quali il ripristino o l’ampliamento di muretti a secco, terrazzamenti, gradonamenti, ciglionamenti e lunettamenti, con il duplice obiettivo di contribuire alla salvaguardia del territorio e delle coltivazioni tradizionali terrazzate e preservare la presenza di corridoi ecologici; la realizzazione di elementi tipici del paesaggio, quali abbeveratoi e fontane, sentieri per la transumanza; il ripristino e/o la creazione e/o l’ampliamento di corridoi ecologici (siepi, filari, fasce tampone, boschetti), con l’utilizzo di specie arbustive autoctone; l’installazione di recinzioni in pali di castagno con rete metallica, per rendere compatibile l’attività agricola e di allevamento con la tutela della fauna selvatica; la creazione o il recupero di zone umide finalizzate alla conservazione della biodiversità; la realizzazione o il ripristino di opere per la regimazione delle acque superficiali in eccesso e di laghetti per la raccolta dei deflussi superficiali, al fine di mantenere e ripopolare habitat per specie animali e vegetali di interesse ecologico.
Per come previsto nelle disposizioni procedurali del bando, la pubblicazione della graduatoria provvisoria sul sitowww.calabriapsr.it equivale a notifica ai proponenti, i quali potranno presentare istanza di riesame della propria posizione entro dieci giorni lavorativi dalla data di pubblicazione, a mezzo pec, all’indirizzo settore1.agricoltura@pec.regione.calabria.it.