Il Presidente della Regione Roberto Occhiuto ha incontrato nuovamente i tecnici del Ministero dell’Economia e del Ministero della Salute. Il Tavolo ha sancito la chiusura dei conti del 2021, certificando un risultato positivo di 145 milioni di euro. Un traguardo che porta con sé – oltre allo sblocco di liquidità per il sistema per circa 97 milioni di euro – il ripiano dei disavanzi degli anni 2018 e 2019 e la possibilità di incrementare di 68 milioni di euro la dotazione finanziaria del Programma operativo 2022-2025. Le risorse della gestione del 2021, infatti, andranno ad affiancare quelle per gli investimenti strutturali e tecnologici previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e dagli altri programmi, con il compito di garantire la copertura del finanziamento per il reclutamento delle figure professionali mediche, sanitarie e amministrative, indispensabili a raggiungere gli obiettivi. E proprio il Programma operativo rappresenta il secondo risultato, avendo raggiunto la chiusura sostanziale del percorso istruttorio. “Ci è stato assicurato” ha detto Occhiuto “che i Ministeri vigilanti procederanno all’approvazione del documento in tempi brevi, dando così il via all’attuazione degli interventi strutturali previsti già a partire dal secondo semestre di quest’anno”. Dopo l’ok definitivo del Programma operativo si sbloccheranno anche i 60 milioni previsti dal decreto Calabria. Resta ancora da accertare il debito sanitario. Ma anche su questa partita Occhiuto sembra ottimista: sarà la Guardia di Finanza a fare la ricognizione entro il prossimo 31 dicembre.
