Nuova area giochi della Pineta di Siano, annullato incontro previsto oggi da Lab 32

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Contrariamente a quanto programmato, lab32 si è vista costretta ad annullare l’incontro di oggi, 11/12, presso la Pineta di Siano con aziende e sostenitori privati che hanno contribuito alla raccolta fondi dei nuovi giochi donati dall’associazione alla Città di Catanzaro a seguito dell’incendio del 2021.
Causa dell’annullamento l’inaspettato protrarsi dell’ordinanza di chiusura della strada di accesso alla Pineta di Siano per via del maltempo delle settimane scorse, al fine di garantire le normali condizioni di sicurezza. L’invito al brindisi augurale aveva ricevuto numerose adesioni anche di amici e cittadini che hanno a cuore la rinascita del territorio del capoluogo.
L’area giochi, comprensiva di pavimento antitrauma e completa di certificazioni di idoneità, prevede un maggior numero di elementi rispetto ai precedenti per migliorare i momenti di allegria e divertimento dei bambini con le proprie famiglie.
La donazione è stata resa possibile anche grazie ai contributi spontanei raccolti durante la prima edizione della Catanzaro Marathon.
La volontà di contribuire alla ricostruzione era stata formalizzata fin da subito da lab32, comunicando alle Amministrazioni locali il proposito di intervenire a titolo gratuito, in modo coerente alla natura dell’associazione, fondata con in mente una prospettiva pratica e costruttiva.
Il progetto è stato realizzato con il contributo tecnico dell’Arch. Enrico Fulfaro e del Geom. Michele Griffo, che, a titolo gratuito, con passione e determinazione hanno dato forma alla nuova area giochi.
«Quanto accaduto alla pineta di Siano ci aveva letteralmente sconvolti e rattristati per quello che rappresentava per tutti noi quell’angolo di paradiso – ha dichiarato Carlo Diana, presidente lab32 – leggere il piccolo cartello con su scritto “rivogliamo il nostro parco” ha fatto emergere immediatamente il nostro senso di responsabilità nei confronti della Città e la presa di coscienza di dover agire immediatamente e concretamente. Come molti ricorderanno, la raccolta fondi era partita con la prima edizione della “Catanzaro Marathon” realizzata da lab32 il 7 novembre 2021, senza la quale non avremmo mai potuto donare l’area giochi alla Città.
Maratona, che è bene ricordare, non rappresenta meramente un evento sportivo ma anche un importante strumento di marketing del territorio, utilizzato con tangibili risultati sull’indotto dalle principali città italiane e del mondo. Anche se il nostro intento originario era quello di connotare la prima maratona di Catanzaro come “la corsa più veloce d’Italia”, a seguito dell’incendio abbiamo optato per una scelta diversa, scaturita dalla volontà di inserire nel percorso anche la pineta di Siano.
Una modifica che avrebbe reso il percorso meno rapido, preferendo però sacrifcare la velocità a favore di una causa ben più importante puntando i riflettori su quell’area verde gravemente danneggiata dai roghi. Per sensibilizzare ulteriormente partecipanti e pubblico, e con lo scopo di favorire l’interesse collettivo sulla ricostruzione, era stato anche creato un gesto dal forte valore simbolico durante la maratona: al momento del passaggio attraverso la pineta di Siano a ogni maratoneta è stato richiesto di far suonare una campana posizionata proprio in prossimità dell’area giochi distrutta, allo scopo di manifestare la propria solidarietà e lanciare un segnale di incoraggiamento.
La “Run for Family”, gara non competitiva aperta a partecipanti di ogni età, è stata determinante per attivare la raccolta fondi per il ripristino dell’area giochi. Un ringraziamento personale – ha concluso Carlo Diana – lo rivolgo quindi agli imprenditori, ai sostenitori privati e ai singoli cittadini perché grazie al loro fondamentale sostegno economico è stato possibile l’acquisto delle strutture donate alla Città».
«lab32 – ha dichiarato Fabrizio Carpanzano, fondatore e vicepresidente lab32 – è nata come laboratorio indipendente di idee ed azione al servizio di Catanzaro e della collettività e si è si è sempre proposta come l’espressione della società civile che ama l’approccio del fare con l’aiuto di tutti – come dimostrato con la donazione dell’area giochi – e con un obiettivo trainante: contribuire al processo di legittimazione del ruolo di Catanzaro al centro della Calabria, facendola diventare una città moderna, accogliente e dinamica».
«Con enorme rammarico abbiamo dovuto annullare l’incontro di oggi che rappresentava un momento di rinascita – ha dichiarato Paolo Maruca, fondatore lab32 – ma rimane l’orgoglio di aver ripristinato un’area tanto amata dai cittadini che, appena sarà riattivato il tratto stradale interessato, potranno nuovamente usufruire dei giochi donati dalla nostra associazione grazie anche al supporto di aziende e privati. Un momento importante che conferma l’impegno di lab32 e tutto in sintonia con quanto la nostra associazione ha realizzato fino ad oggi, come il “Mentoring program” per le nuove generazioni ed il “Masterplan” sulla riqualificazione urbana sviluppato da un team di professionisti che si sono resi disponibili gratuitamente a disegnare la Catanzaro del futuro, per ridurre la distanza che la separa dalle altre città italiane più al passo coi tempi».

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