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Crotone
Maggio,3,2024

LA REGGINA PERDE ANCORA. TOSCANO SEMPRE PIÙ IN BILICO

Ancora una sconfitta per la Reggina al Granillo contro il Venezia (1-2), con l’allenatore Toscano sempre più in bilico. La terza sconfitta casalinga rischia di essere fatale per il tecnico calabrese e l’uscita dallo stadio del presidente Gallo, dopo il raddoppio veneziano di Bocalon è più che un segnale. I veneti continuano a stupire raggiungendo al terzo posto in classifica la Spal, a – 1 dall’Empoli e a -2 dalla SAlaerniatana. E dire che l’anticipo della dodicesima giornata era cominciato nel migliore dei modi per i padroni di casa in vantaggio con Lafferty al 12′, prima di subire la rimonta veneziana con le reti di Aramu (76′) e Bocalon (83′). CRONACA – Parte bene la Reggina che all’11’ passa in vantaggio. De Rose lancia Lafferty che in caduta batte con un pallonetto Felicioli (1-0). Protestano i lagunari per la posizione dell’attaccante amaranto, con le immagini che sembrano confermare l’offside. La squadra di Zanetti cerca subito una reazione ed al 21′ ci prova con Mazzocchi, che si accentra e spedisce di poco a lato. Al 35′ Menez è costretto ad uscire per un nuovo problema muscolare, al suo posto Toscano inserisce Bellomo. Al 36′ gol annullato agli amaranto: Rivas per Lafferty, colpo di testa in rete, ma da posizione irregolare. Nel recupero si rivede il Venezia con Maleh, ma la conclusione esce al lato. Ad inizio ripresa gli ospiti provano subito il forcing alla ricerca del pari. Al 69′ si rende pericoloso Capello, che un tiro cross impegna Plizzari: il portiere amaranto è attento e smanaccia in angolo. Venezia che trova il apri al 76′: Bocalon serve Aramu, che conclude a rete, Plizzari si supera e respinge, ma nulla può sull’eurogol dello stesso Aramu (1-1). Un gol che da ancora più linfa al Venezia, sospinta dal tecnico Zanetti a cercare la vittoria. All’83 arriva il sorpasso ospite. Di Mariano accelera sulla corsia mancina e mette in mezzo dove Bocalon in area piccola, controlla e insacca in girata (1-2). Esplode la gioia lagunare in campo, mentre il presidente Gallo abbandona la tribuna del Granillo. Gli amaranto ci provano due volte con Loiacono. Al 41′ il colpo di testa del difensore amaranto è slavato sulla linea da Vacca. In pieno recupero è lo stesso difensore a cercare una conclusione sul primo palo, ma Lezzerini salva in angolo. Finisce con la festa del Venezia in campo per l’importante successo, mentre i calciatori amaranto lasciano il terreno di gioco a testa bassa.

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