Il Crotone asfalta il Monopoli. Decimo risultato di fila e terzo posto in classifica

0
95

Il Crotone sfoga tutta la rabbia di una settimana contro un Monopoli che poco o nulla combina per evitare la sconfitta. Dopo i fatti della gara contro la Juve Stabia i rossoblù non aspettavano altro che liberare tutta la propria rabbia con l’avversario di turno. É arrivato il Monopoli e le ha buscate pesantemente, anche giocando in casa propria e al cospetto dei propri tifosi. Una rabbia che forse anche Zauli ha un po’ sbollito dalla tribuna perchè squalificato ma a voler commentare la gara il compito appare abbastanza facile. Crotone che capisce il senso della gara in tre minuti, si prende il comando della partita e mette a segno un 1-2 che avrebbe abbattuto anche un toro. Prima Gomez di testa da calcio d’angolo e poi nemmeno una manciata di minuti dopo invenzione del ‘Tummi’ che in diagonale va a trovare il palo interno per un 2-0 sacrosanto suggellato dal fatto che il Monopoli non ha mai tirato nello specchio della porta e Dini non ha mai dovuto fare una parata che sia una tranne qualche uscita d’ordinanza ma niente più. Un Crotone quadratissimo, con un centrocampo abbondante e presente, con Petriccione utile anche in fase di interdizione che permette a Vinicius di giocare ancora una bella partita e di crescere. In difesa, senza Bove e Gigliotti, pochi pericoli per Loiacono e compagni, anche Leo non è mai sembrato in sofferenza mentre qualche smagliatura l’ha fatto vedere Giron ma roba di poco conto. Forse qualcosa in più dovrebbe darla D’Ursi che corre come un forsennato ma il rapporto sacrifici-benefici non è soddisfacente. Niente più aggettivi per la coppia d’attacco che è la più forte del torneo con un patrimonio di gol segnati importante. Nel secondo tempo poi il Monopoli doveva per forza spingere ma i rossoblù si sono fatti furbi e cinici: prima il rosso ad Hamlili e poi il terzo gol su rigore. Sostituiti i due bomber rigoristi sul dischetto si è presentato Felippe che si è iscritto di diritto nella speciale lista degli specialisti dagli 11 metri. Per completare la giornata mancano ancora 4 partite tra le quali quelle della Casertana e del Benevento ma la classifica comincia a farsi intrigante. Ok la vittoria della Juve Stabia ma il Picerno ha frenato a Brindisi, l’Avellino è stato bloccato dal Taranto e in attesa della Casertana il Crotone è al terzo posto sempre a 7 lunghezze dalla vetta ma grazie ai 10 risultati utili di fila

Articolo precedenteOre 13,19: abbattuto palazzo Mangeruca – VIDEO –
Articolo successivoAttesta cecità donna morta 19 giorni prima, interdetto