Il Cosenza cala il tris contro la Ternana (3-1) e trova la quarta vittoria al “Marulla”. La squadra di Zaffaroni fa la prestazione quasi perfetta, mentre la Ternana di Lucarelli trova una prova incolore ed affonda in Calabria. Uno-due iniziale, tra il 3′ e l’8′, con l’autorete di Ghiringhelli ed il quinto centro di Gori, gli umbri riaprono la gara con Mazzocchi. Nella ripresa è Millico a chiudere definitivamente la gara, subentrato da appena 60″ a Caso. Nell’ultimo minuto di recupero Vigorito para due rigori a Donnarumma, il primo fatto ripetere per l’ingresso in area anticipato dei giocatori rossoblu. CRONACA – Zaffaroni nel suo 3-5-2 ritrova Palmiero ed inserisce Florenzi e Bittante, al posto di Gerbo, Boultam e Sy. Questo l’undici di partenza Tiritiello, Rigione e Pirrello davanti a Vigorito. A centrocampo Situm, Florenzi, Carraro, Palmiero e Bittante in avanti Caso e Gori. Lucarelli, osannato all’ingresso in campo dai tifosi rossoblu, risponde con il 4-2-3-1: Iannarilli in porta; sulla linea difensiva Ghiringhelli, Boben, Capuano e Martella, Paghera e Proietti sulla mediana ed il trio Partipilo, Mazzocchi e Salzano dietro Pettinari. Parte forte la squadra di Zaffaroni che va in vantaggio alla prima azione. Bittante conclude in porta, dopo un cross di Caso. Il tiro è deviato da Ghiringhelli, con la sfera che beffa Inannarilli. Caso si accende in un paio di occasioni mettendo paura alla difesa delle Fere. Al 6′ dai trenta metri, dopo una ripartenza veloce, cerca il filtrante per Gori, ma sbaglia misura. Due minuti più tardi la squadra di Zaffaroni trova il raddoppio. La difesa della Ternana resta ferma, Carraro di testa lancia Gori, che dal limite dell’area gela Iannarilli (2-0). Al 22′ Mazzocchi dal limite trova l’angolino basso, sfruttando una mancata uscita dei centrali cosentini, battendo Vigorito (2-1). La reazione del Cosenza è veemente con Florenzi, che si vede murare il tiro a pochi passi dalla porta. Ancora Cosenza pericoloso al 31′: Florenzi dal limite, Iannarilli si salva con l’aiuto del palo. Ad inizio ripresa è la Ternana la prima a farsi viva con un diagonale di Ghiringhelli. La risposta calabrese arriva con un tiro di Caso, al 52′, bloccato senza problemi dall’estremo ternano. Al 56′ Cosenza vicino al tris. Gori serve Caso, che si fa respingere la conclusione dal portiere umbro. Sul proseguo dell’azione Palmiero sfiora il palo. Lucarelli effettua un triplo cambio: escono Ghiringhelli, Baghera e Salzano ed entrano Defendi, Palumbo e Falletti. Cambia anche Zaffaroni: Djavan Anderson per Florenzi e Millico per Caso. Al 63′ Anderson per Gori cross al centro per Millico che la mette dentro (3-1). La squadra di Lucarelli al 74′ ha la palla per riaprire nuovamente il match, ma Mazzocchi di testa manda alto, su preciso cross di Falletti. Al 76′ doppio cambio rossoblu: Corsi prende il posto di Bittante e Gerbo di Palmiero. Lucarelli inserisce Peralta per Partipilo. Ci prova Gori da fuori area, ma il tiro non impensierisce Vigorito. Il portiere rossoblu si supera all’85’ su una conclusione da pochi passi di Palumbo. Zaffaroni regala all’87’ la standing ovation a Gori, al suo posto entra Pandolfi. Sui titoli di coda della partita l’arbitro Colombo assegna un calcio di rigore per fallo di Rigione su Peralta. Dal dischetto si presenta Donnarumma, ma Vigorito devia. L’arbitro, con l’ausilio del Var, fa ripetere, ma il portiere respinge nuovamente, bloccando anche il successivo tentativo di Falletti. Finisce con il boato del Marulla e la festa rossoblu per un successo convincente ed una classifica che sorride. La Ternana torna sconfitta dalla trasferta in Calabria e ferma a due la striscia di risultati utili consecutivi.
