La direzione generale del GOM ha replicato alle esternazioni del consigliere metropolitano Michele Conia: nessun disservizio causato dalla mancanza di elettricità. “Non è vero che le attività diagnostiche e delle sale operatorie siano state bloccate a causa del blackout. Ci sono cinque gruppi elettrogeni e di continuità che garantiscono l’erogazione di energia elettrica in Ospedale anche in situazioni di emergenza. La situazione denunciata dal consigliere Conia non è di responsabilità del G.O.M. di Reggio Calabria, ma è riconducibile ad una interruzione dell’erogazione della corrente elettrica da parte dell’ENEL dovuta ad un guasto alla rete elettrica occorso su via Vallone Petrara. Il GOM ha reagito con prontezza mobilitando uomini e mezzi per il governo e la sorveglianza dei gruppi elettrogeni e di continuità, gli ascensori e le centrali idriche, e limitando al minimo le difficoltà. È stato anche attivato l’intervento di un generatore di corrente di proprietà del gestore della linea elettrica, ma del quale non c’è stato bisogno. Dispiace che il consigliere Conia, persona di grande correttezza istituzionale, abbia inteso non controllare gli accaduti con la Direzione risparmiando così un attacco strumentale al GOM”.
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