Dieci anni fa, il 23 ottobre del 2011, ci lasciava Marco Simoncelli. Durante il Gp della Malaysia. Avvenne dopo una scivolata che invece di portarlo fuori dalla pista lo trascinò sotto le ruote di Colin Edwards e di Valentino Rossi. Nato a Cattolica il 20 gennaio 1987 ma residente a Coriano, nel Riminese, Marco aveva cominciato a correre giovanissimo, già a sette anni nelle minimoto. La passione del giovane Simoncelli venne aiutata in ogni modo dalla famiglia, con Paolo, il padre, che chiuse la sua attività commerciale per seguire la carriera del figlio. Simoncelli, per il paddock ‘il Sic’, diventò campione europeo della 125 nel 2002 e nello stesso anno debuttò nel mondiale 125 nella gara di Brno in Repubblica Ceca. Il primo campionato completo lo disputò nel 2003, dove, sempre nella ottavo di litro terminò 21/o. Andò meglio l’anno successivo, nel 2004, quando, sempre in 125, Marco chiuse all’11/o posto. Il 2005 fu l’ultimo anno nella ottavo di litro e Marco ottenne una vittoria (nella prima gara a Jerez), un secondo posto in Catalogna e 4 terzi posti. Alla fine del campionato 2005 arrivò quinto e decise il passaggio in 250 con la Gilera. Nel 2006, nella quarto di litro, Simoncelli impiegò un po’ di tempo per ambientarsi. Le prime soddisfazioni arrivarono nel 2007 mentre il titolo iridato Marco lo conquistò nel 2008, sulla pista di Sepang, quella che esattamente dieci anni fa lo ha visto finire la carriera nel peggiore dei modi. La stagione 2009 iniziò in salita per Marco che si infortunò ad una mano prima dell’inizio della stagione e per questo fu costretto a saltare la prima gara. Alla fine, nonostante i buoni risultati (6 vittorie e 3 terzi posti) chiuse il suo anno da campione del mondo in carica con un terzo posto. L’anno successivo fu la volta della Motogp, Marco Simoncelli debuttò nei test di Valencia con il Team di Fausto Gresini. Il 2010 fu la stagione di rodaggio che Marco chiuse in ottava posizione il mondiale.
