Un pensionato 82enne è stato condannato a dieci anni di carcere dal Tribunale di Cosenza, presidente Francesco Luigi Branda a latere Urania Granata e Maria Teresa Castiglione, con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di due nipotine e di un congiunto di quattordici anni. Questa la sentenza per episodi accaduti tra il 2008 e il 2010 e denunciati dalla madre di una delle due bambine, che all’epoca dei fatti aveva sette anni. Episodi di violenza per i quali la donna ha presentato denuncia contestualmente nei confronti del marito, dal quale si stava separando. L’uomo, difeso dall’avvocato Francesco Acciardi, è stato assolto. I fatti raccontati dalla donna, infatti, nel corso del dibattimento, avrebbero mostrato una serie di incongruenze. Diverso il procedimento per l’accusa di violenza sessuale sulle due minorenni, rappresentate dagli avvocati Guido Siciliano, Nicola Rendace e Mafalda Ferraro, da parte del nonno. Nei confronti dell’82enne al termine della requisitoria il sostituto procuratore Mariangela Farro aveva chiesto diciassette anni. L’uomo è stato condannato a dieci anni di carcere e, oltre all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, non potrà avvicinarsi ai luoghi frequentati dalle due nipoti.
