“Unindustria Calabria, facendo seguito al protocollo sottoscritto con la Regione Calabria ed il Commissario ad acta alla Sanità, che stabilisce le modalità di vaccinazione alle attività economiche e produttive del territorio calabrese, ha siglato una convenzione con le aziende aderenti alla sezione Sanità che si sono rese disponibili ad effettuare, all’interno delle proprie strutture, le vaccinazioni per le imprese associate ad Unindustria Calabria”. E’ quanto riporta un comunicato dell’associazione degli industriali. “Un passo importante che consentirà alle imprese di dare un notevole contributo alla campagna di vaccinazione, nell’interesse dei lavoratori e delle aziende, commenta il Presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara, che aggiunge: “E’ chiaro che, concretamente, il piano di vaccinazione per i datori di lavoro e i propri dipendenti, come ha ribadito il Commissario Figliuolo, non potrà iniziare prima di giugno e sarà, comunque, subordinato alla disponibilità dei vaccini. Ringrazio Alfredo Citrigno, Presidente della Sezione Sanità di Unindustria Calabria, per le energie profuse ed il costante impegno perché sono state ben 14 le strutture private che hanno risposto all’appello, mettendo a disposizione logistica e personale”. Le aziende che hanno dato, al momento, la loro disponibilità sono: Gruppo Citrigno – Centro Diagnostico e Poliambulatorio Specialistico “Adelchi”, “Villa Adelchi” e Centro Clinico S. Vitaliano Srl; Igreco Ospedali Riuniti Srl; Marrelli Health Srl; Casa di Cura Villa S. Anna SpA; Istituto clinico Prof. Dott. Raffaele De Blasi; Progetto Terza Eta’ Srl; Casa Protetta “Villa Azzurra”; RSA “La Quiete” Srl; Sadel di Salvatore Baffa Spa; Sadel CS di Salvatore Baffa Srl; Casa di Cura Privata S. Rita dott. Caparra Srl; Biochem Control Srl”. “La priorita’ – sottolinea Citrigno – e’ quella di tutelare la salute dei dipendenti all’interno delle aziende, condizione necessaria per far ripartire l’economia e per cercare di superare al meglio la crisi economica e sociale in cui versa il nostro Paese”.