Fallito il settimo test di volo della Starship, la nave della SpaceX progettata per le future missioni verso Luna e Marte, nella capsula si è sviluppato un incendio che ha portato alla distruzione del veicolo
Lo rende noto la SpaceX sul suo sito.
L’Amministrazione federale dell’aviazione (Faa) americana ha dichiarato di aver dovuto bloccare o deviare alcuni voli per via di detriti legati all’ultima missione di SpaceX.
Dopo il rinvio del 15 gennaio per maltempo, alle 23,37 italiane del 16 gennaio la Starship è stata lanciata da Starbase, la base di lancio dell’azienda di Elon Musk a Boca Chica (Texas). L’obiettivo di questo nuovo test in volo era mettere alla prova alcune modifiche tecnologiche, Soprattutto, per la prima volta la capsula avrebbe dovuto rilasciare dieci copie di satelliti Starlink, simili per dimensioni e peso agli Starlink di prossima generazione, e poi rientrare ammarando nell’oceano Indiano, dove sarebbero ammarate anche le copie dei satelliti. .
Il razzo è stato agganciato alla torre di lancio, chiamata Mechazilla, dalla quale era partito poco meno di sette minuti prima.
Si sono invece persi i contatti con la capsula, che sarebbe dovuta rientrare con un ammaraggio nell’oceano Indiano insieme alle dieci copie dei satelliti Starlink che avrebbe dovuto rilasciare. La SpaceX dice di avere perso il segnale e al momento non si hanno ulteriori notizie e in seguito ha reso noto che la capsula si è incendiata ed è andata distrutta.






SpaceX, navicella Starship esplode dopo il lancio dal Texas, a causa dei detriti sospeso per alcune ore il traffico aereo
