La Procura di Catanzaro, guidata dal procuratore Salvatore Curcio, ha chiuso le indagini preliminari a carico di trentuno persone indagate per corruzione, falsità ideologica, peculato, truffa, concussione e accesso abusivo alla banca dati delle forze dell’ordine
I fatti sarebbero stati commessi tra il 2017 e il 2020, e vedono coinvolti, a vario titolo, tre dirigenti regionali, professionisti, imprenditori, e politici
Tra i reati ipotizzati figurano: corruzione, falsità ideologica, peculato, truffa, concussione e accesso abusivo alla banca dati delle forze dell’ordine.
Presunti favori, corruzione e truffa alla Regione Calabria: chiuse le indagini per 31 persone, tra politici, manager e imprenditori calabresi
