Beni per oltre un milione di euro sono stati sequestrati dal Comando provinciale della Guardia di finanza di Crotone a M.S., di 55 anni, ritenuto contiguo alla cosca di ‘ndrangheta Farao-Marincola e condannato per per associazione a delinquere di stampo mafioso. Il provvedimento è stato emesso dalla Sezione misure di prevenzione antimafia del Tribunale di Crotone su richiesta della Procura distrettuale di Catanzaro. Le indagini dei finanzieri hanno evidenziato che M.S. e i suoi familiari hanno sempre dichiarato redditi esigui accertando la netta sproporzione tra quanto dichiarato e le attività economiche intraprese e svolte, con una progressiva accumulazione patrimoniale personale e famigliare. In particolare è stato ricostruito l’insieme dei beni di cui M.S. e i suoi familiari hanno potuto disporre nell’arco temporale intercorrente tra il 2002 e il 2013. Il sequestro ha riguardato due ville di circa 400 e 200 metri quadri, intestate al figlio e alla figlia; un opificio di oltre 300 metri quadri, adibito ad attività commerciale, intestato al figlio, una ditta individuale intestata al figlio, una quota di una società di capitali in capo al figlio, nove auto e tre rapporti finanziari.