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Marzo,28,2024

MUORE IN UNA CASA DI RIPOSO ABUSIVA, 5 ARRESTI

I Nas di Reggio Calabria, con il supporto dei carabinieri del comando provinciale hanno eseguito un’ordinanza di misure cautelari agli arresti domiciliari a carico di 5 persone indagate per la morte di un anziano in una casa di riposo abusiva della città. Gli indagati sono i due titolari della struttura e tre dipendenti: per loro le accuse sono di maltrattamenti verso persona convivente e abbandono di persona incapace, con l’aggravante di aver causato la morte dell’anziano nella struttura abusiva. Le indagini avevano già portato al fermo di 7 persone per gli stessi reati. L’inchiesta è partita nel gennaio 2021 quando i familiari dell’anziano con gravi patologie denunciarono l’episodio dopo il decesso del parente, avvenuto dopo il suo trasferimento dalla casa di riposo all’ospedale. La casa di riposo si trova in centro a Reggio Calabria. La situazione accertata parla di degenti costretti a mangiare cibo di scarsa qualità, chiusi nelle loro stanze fra i loro stessi escrementi, privi di assistenza medica e sedati per essere resi meglio “gestibili”. Intercettazioni telefoniche, cartelle cliniche, ispezioni sanitarie, pedinamenti, hanno portato agli arresti di oggi. Gli inquirenti ipotizzano che l’anziano sia stato vittima di maltrattamenti e abbandono che avrebbero causato un peggioramento irreversibile della sua condizione clinica fino al decesso. Le due titolari della struttura e i tre dipendenti avrebbero maltrattato 15 ospiti della casa di riposo, tutti affetti da gravi patologie e non autosufficienti.

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