Ci sono anche due bambini nati durante la traversata verso l’Italia tra le 218 persone sbarcate nella serata al porto di Crotone dopo che l’imbarcazione sulla quale erano a bordo è stata intercettata da una unità navale della Guardia di Finanza al largo delle coste calabresi. Si tratta di profughi di nazionalità siriana e libanese: in gran parte sono nuclei familiari con bambini molto piccoli. Tra loro ci sono 116 minori e 26 donne, mentre cinque sono i neonati. Due donne dopo lo sbarco hanno riferito ai soccorritori di aver partorito durante la traversata, per questo sono state trasferite con i loro piccoli all’ospedale della città. Dalle prime testimonianze pare che i profughi, giunti a bordo di uno yacht di 16 metri, siano partiti dallo coste di Tripoli. Le operazioni di sbarco sono state coordinate dalla Prefettura di Crotone. L’attività di accoglienza è stata gestita dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di finanza. Al porto presente anche il Suem 118 per i controlli sanitari. I profughi sono stati trasferiti al centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto dalla Croce Rossa Italiana; nella struttura dovranno essere sottoposti a tampone e resteranno in quarantena come da disposizioni della normativa anti covid.