La Reggina di Baroni sbanca il “Penzo” di Venezia (0-2) e si rilancia in chiave play. Una vittoria che vale molto per gli amaranto, che tornano alla vittoria lontano dalle mura amiche grazie alle reti di Di Chiara al 52′ e di Situm al 67′. CRONACA – Parte forte il Venezia, ma la prima occasione è di marca calabrese. Galoppata di Edere che serve un pallone al bacio in area a Situm, che sbaglia clamorosamente la stoccata finale. I veneti qualche minuto più tardi non sfruttano un calcio di punizione a due in area, concesso per un clamoroso errore di Nicola, che raccoglie con le mani un retropassaggio di Stavropoulos. Ancora Reggina pericolosa con Di Chiara che viene anticipato da un difensore lagunare al momento del tiro. Nel finale della prima frazione Venezia due volte vicino al vantaggio. Prima Johnsen scavalca Nicolas con un pallonetto, ma la sfera termina la sua corsa sulla traversa. Montante che blocca l’esultanza in gola qualche minuto più tardi sulla conclusione al volo di Modulo su un calcio da fermo di Taugourdeau. Ad inizio ripresa Baroni da spazio a Montalto al posto di Okwonkwo. Passano pochi minuti è la Reggina trova il vantaggio. Al 52′ Pomini sbaglia l’uscita, Di Chiara trova l’angolo giusto e porta in vantaggio i suoi (0-1). Venezia che subisce il colpo e amaranto che trovano il raddoppio al 67′. Situm dal limite trova un gran tiro che batte l’estremo difensore del Venezia (0-2). I padroni provano a rientrare nel match ma la difesa amaranto è accorta e non lascia varchi agli attaccanti del Venezia. Finisce così con preziosa vittoria dell’undici del presidente Gallo che sale a 40 punti, a -5 da Chievo e Cittadella, con i padovani che saranno gli avversari di Pasquetta al Granillo. In una sfida che vale davvero tanto in chiave play-off.
