La casa editrice “Rubbettino” è tra i 16 editori italiani che partecipano al “Salone del libro” di Algeri, che é iniziato ieri e si concluderà il primo aprile. “Oltre alla presenza di una selezione significativa del suo vasto catalogo, che abbraccia le scienze umane, l’economia, la politologia e la letteratura – é detto in un comunicato della casa editrice – Rubbettino interverrà al Salone con la presentazione del saggio di Bruna Bagnato dal titolo ‘L’Italia e la guerra d’Algeria (1954-1962)’, volume peraltro già noto al pubblico algerino grazie all’edizione in lingua francese dell’editore Dahlab che ne sta curando l’edizione anche in lingua araba”. “È allo stesso tempo un grande onore e una grande occasione per la nostra casa editrice – ha detto l’editore Florindo Rubbettino, che parteciperà personalmente al Salone -prendere parte a quello che è uno degli eventi culturali più significativi di tutta l’area del Mediterraneo. L’Italia sarà il Paese ospite d’onore del Salone, giunto alla venticinquesima edizione, e Rubbettino tra gli editori che rappresenteranno il nostro Paese. È da anni che continuiamo a dirci che l’Italia, e in particolare il suo Mezzogiorno, devono riconquistare quel ruolo significativo nel Mediterraneo che la storia e la geografia hanno loro conferito. E la cultura è senz’altro l’hub più potente per creare legami e rapporti che possono poi avere ampia ricaduta anche in ambito economico e politico”. Florindo Rubbettino prenderà parte, inoltre, al dibattito in programma domani, sabato, sul tema: “Tradurre i romanzi algerini in Italia, tradurre i romanzi italiani in Algeria”. “Il Salone del Libro – è detto ancora nella nota – rappresenta la manifestazione culturale più importante dell’Algeria. Organizzata dal Ministero della Cultura del paese nordafricano, l’ultima edizione della fiera è stata visitata da oltre un milione di persone, con 1.030 espositori provenienti da 36 paesi. All’edizione di quest’anno si attendono oltre 1200 case editrici provenienti da tutto il mondo”.