Il conducente di un’auto di grossa cilindrata, vedendo un posto di blocco della polizia, ha cercato di evitare di essere fermato avvicinandosi parte posteriore di un autotreno, ma la manovra non è sfuggita all’attenzione dei poliziotti che hanno intimato l’alt in condizioni di sicurezza per se stessi e tutti i veicoli in circolazione.
Non appena il conducente accostava per fermarsi, il passeggero scendeva rapidamente dal mezzo e si dava alla fuga in campagna, portando con sé un involucro/busta. Prontamente inseguito dal personale, lanciava in area con vegetazione molto fitta la busta e tentava di seminare gli inseguitori, che, viceversa, lo raggiungevano, lo fermavano e lo riportavano nel posto del controllo su strada, dal quale nel frattempo si era allontanato senza autorizzazione il conducente del mezzo, a bordo dello stesso, lasciando per ora perdere le sue tracce.
Personale sopraggiunto in ausilio procedeva alla ricerca tra gli arbusti di quanto gettato via durante l’inseguimento, rinvenendo l’involucro con all’interno monili d’oro con alcune pietre preziose incastonate per un peso complessivo di 150 grammi, di cui la persona fermata non sapeva giustificare il possesso.
È pertanto iniziata una intenza attività info-investigativa, con l’ausilio di personale della Squadra Mobile della Questura di Crotone, volta al rintraccio dei legittimi proprietari di tali preziosi, consentendo così di accertare che, pochi minuti prima del fermo veicolo, nel centro abitato di Crotone una anziana signora era stata ingannata con artifici e raggiri da due uomini, tali da indurla a consegnare loro tutto l’oro e i preziosi in suo possesso.
Al termine delle indagini esperite, in serata l’autore del reato, pluri-pregiudicato penali, è stato tratto in arresto per il reato di truffa aggravata, per le circostanze nelle quali è maturata e per le condizioni di minorata difesa della vittima, e, su disposizione dell’A.G. della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone, associato alla locale casa circondariale fino all’udienza di convalida.
Continuano le indagini, anche con l’ausilio dei sistemi di videosorveglianza in città, per il rintraccio del veicolo e del complice, al fine di assicurare alla giustizia tutti gli autori del programma criminoso che ha come vittime le persone più indifese.






In due truffano un’anziana, uno arrestato l’altro riesce a scappare ed è attualmente ricercato
