Firenze è, per il secondo anno consecutivo, la città più digitale d’Italia. E’ quanto emerge dall’indice ‘ICityRank 2021’ reso noto oggi nell’ambito di ‘Forum Pa Città’ che vede il capoluogo toscano in prima posizione nella classifica generale della trasformazione digitale. Firenze, si legge in una nota di Palazzo Vecchio, è la città che utilizza in modo più diffuso, organico e continuativo le nuove tecnologie nelle attività amministrative, nell’erogazione dei servizi, nella raccolta ed elaborazione dei dati, nell’informazione, nella comunicazione, nella partecipazione e innovazione istituzionale, culturale e organizzativa per migliorare la qualità della vita e dei servizi. Al secondo posto Milano, terza classificata Bologna. La graduatoria si basa su un indice ottenuto come media aritmetica di otto indici settoriali che, a loro volta, sono ottenuti come sintesi di 36 indicatori: servizi on line, app municipali, digital Pa, social Pa, opendata, apertura, wifi pubblico, IoT (Internet of Things) e tecnologie di rete. Oltre al primo posto nella classifica generale, Firenze incassa anche il primo posto nelle classifiche settoriali relative a apertura, wifi pubblico, IoT e tecnologie di rete. “La nostra città è sul gradino più alto del podio per il secondo anno consecutivo – ha dichiarato il sindaco Dario Nardella – grazie a una serie di servizi digitali a misura di cittadino, dal wifi libero in tutta la città alla possibilità di pagare i servizi comunali da app o da sito internet. Si tratta di un traguardo importante che ci spinge a fare ancora meglio. Al settore digitale sono destinati infatti 8,6 milioni di euro di fondi React da investire sul potenziamento delle infrastrutture di rete e dei big data e in generale per lo sviluppo della smart city”. Per l’assessore all’innovazione Cecilia Del Re Firenze punta ad essere una città sempre più digitale anche per essere una “città più trasparente, inclusiva e accessibile”.