Emergenza idrica, agricoltori del crotonese annunciano chiusura

0
46

Una folta delegazione di agricoltori ha consegnato alla sindaca di Isola Capo Rizzuto le Partita Iva delle rispettive aziende e annunciato la chiusura delle attività a causa dell’emergenza idrica, “in quanto in queste condizioni non è possibile andare avanti”. Una protesta i cui contenuti sono stati segnalati dalla sindaca Maria Grazia Vittimberga ad una serie di autorità, tra le quali, il commissario del dipartimento Agricoltura della Comunità europea, il ministro all’Agricoltura, il commissario del Governo per la siccità, il prefetto di Crotone e il presidente della Regione Calabria. “Gli agricoltori scrive la sindaca- hanno chiesto all’Amministrazione di farsi portavoce delle difficoltà delle loro aziende ormai al collasso. Al fine di salvare le colture e centinaia di posti di lavoro, chiedono a gran voce l’erogazione dell’acqua fino alla riapertura del lago di Sant’Anna. A dimostrazione di ciò sono state anche protocollate foto che dimostrano l’ammaloramento dei prodotti e le pecore all’interno dei campi che si nutrono del pregiato finocchio Igp e di altre eccellenze”. Nel corso dell’incontro è stata comunicata l’intenzione di uno sciopero ad oltranza, sulla statale 106, qualora la situazione non dovesse migliorare. L’assessore comunale all’Agricoltura Gaetano Muto afferma che l’Amministrazione “sarà vicina agli agricoltori fino a quando non si uscirà da questa crisi”. La sindaca ha manifestato vicinanza agli agricoltori, alle loro famiglie, alle aziende, consapevole “che il fallimento di un comparto cosi importante per il paese rischierebbe di mettere in ginocchio l’economia di tutto il territorio con danni incalcolabili”. Pertanto -conclude la nota- “si è fatto carico di chiedere dei tavoli tecnici ai vari livelli”.

Articolo precedenteCrotone, delegazione di Fratelli d’Italia incontra il commissario dell’Asp
Articolo successivoRete No Ponte Calabria, venerdì 5 aprile riunione a Villa San Giovanni