È scomparso Antonio Oliverio, l’editore di Sila TV.
Un sognatore capace di realizzare il suo desiderio: fondare una TV libera negli anni ottanta in un paese dell’entroterra calabrese.
In Svizzera aveva lavorato come tecnico nella Telefunken ed era benvoluto ed integrato per la sua giovialità e signorilità.
Elegante, distinto, amante della musica e del ballo, una persona buona.
Rientrato nella sua amata terra, con la sua emittente ha dato voce a tutti e raccontato gli avvenimenti che scandiscono la vita di un paese: le recite scolastiche, le Olimpiadi dei pulcini, I Giochi della Gioventù, le frassie, le processioni, i confronti fra i candidati e le forze politiche. Il telegiornale era il principale appuntamento della giornata dei sangiovannesi.
Una TV palestra e scuola per tanti giornalisti che hanno proseguito e si sono affermati come direttori di giornali e corrispondenti di testate regionali.
Una TV libera che ha dato voce a tutti e non è mai stata il megafono del potere di turno.
San Giovanni in Fiore conserverà il ricordo di questo imprenditore illuminato e con lo sguardo oltre la siepe.