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Crotone
Aprile,16,2024

COSENZA, LA VITTORIA DELLA SPERANZA. IL PESCARA VEDE LA C

Il Cosenza vince la gara del Marulla con il Pescara e continua a sperare. I rossoblu chiudono la pratica nei primi 30′, con due gol tra il 6′ e l’8′, con un Pescara in netta difficoltà: apre e chiude un Tremolada, autore anche dell’assist per Carretta. Nella ripresa la squadra di Grassadonia ha la possibilità dagli undici metri con Maistro, ma Falcone intuisce e para in due tempi. CRONACA – Occhiuzzi sceglie il 3-4-1-2 con Falcone trai pali; Antzoulas, Idda e Legittimo sulla linea difensiva; a centrocampo Cors, Ba e Kone, Tremolada trequartista, in avanti Carretta e Gliozzi. Grassadonia risponde con il 3-4-1-2: in difesa Sorensen, Guth, Scognamiglio; Bellanova, Valdifiori, Rigoni e Masciangelo, Machin dietro il duo Giannetti-Odgaard. Parte forte il Cosenza di Occhiuzzi passando in vantaggio al 6′. Kone viene atterrato al limite dell’area, si incarica dell’esecuzione Tremolada che trova la traiettoria perfetta e porta in vantaggio i rossoblu (1-0). Nemmeno il tempo di sistemarsi in campo per gli abruzzesi, che i rossoblu trovano il raddoppio all’8′. Ripartenza con Tremolda che serve Caretta, che prima scivola e poi trova lo spazio giusto per trovare l’angolino alto (2-0). Al 28′ Grassadonia è convinto al primo cambio: Rigoni lascia il campo per Maistro. Abbruzesi scossi, ma che cercano di risalire la china con Odgaard al 33′, ma Falcone è attento e para. Al 31′ il Cosenza trova il tris con un Tremolada super che trova un eurogol (3-0). Al 46′ la squadra di Grassadonia tenta dal limite con Valdifiori, respinta corta di Falcone, Antzoulas salva sul tap-in di Giannetti. Nella ripresa al 59′ il Pescara tenta di rientrare nel match con Maistro, ma Falcone blocca sicuro. Un minuto più tardi doppio cambio in casa calabrese: Gliozzi e Tremolada lasciano il posto a Trotta e Sueva. Anche Grassadonia cambia ancora: Galano al posto di Odgaard e Volta per Sorensen. Al 62′ Marinelli assegna un calcio di rigore per atterraggio di Maistro da parte di Ba. Dal dischetto si presenta Machin, ma Falcone para in due tempi. Per il “portierone” rossoblu è il quarto rigore parato in campionato. Occhiuzzi richiama al 67′ Carretta per Tiritiello. Ancora al 68′ Maistro al tenta la fortuna, ma la sfera termina lontana dai pali. Alla mezzora tra i calabresi entra Ingrosso e Ba per Antzoulas e Kone. Doppio cambio anche tra le fila abruzzesi: Ceter al posto di Giannetti e D’Aolia per Maistro. Il resto della gara vede il Pescara che tenta più con l’orgoglio che la testa in un’impresa impossibile, mentre il Cosenza controlla e vince una gara fondamentale per continuare a credere nella salvezza. Il Pescara perde ancora e vede sempre più vicino il baratro della Serie C.

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