Cosenza, inferno e ritorno. Va sotto al Marulla al 21′ per la rete di Quaranta nello scontro diretto con l’Ascoli, perde Gerbo e Petrucci per infortunio, ma riesci a ribaltare la gara grazie alle reti di Tremolada al 45′ sul calcio di rigore e al 64′ con Kone. CRONACA – Occhiuzzi sceglie il 3-4-1-2 con Falcone tra i pali; Ingrosso, Idda e Legittimo sulla linea difensiva; a centrocampo Gerbo, Petrucci, Sciaudone e Crecco; Tremolada dietro il duo Trotta-Gliozzi. Sottil risponde con il 4-3-1-2: Pucino, Brosco, Quaranta e Kragl davanti a Leali; sulla mediana Saric, Buchel ed Eramo con Sabiri a sostegno di Bidaoui e Bajic. Dopo una prima fase di studio arriva la prima tegola al 17′ per Occhiuzzi costretto a sostituire Gerbo, per infortunio, al suo posto entra Corsi. Quattro minuti più tardi l’Ascoli va in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite battuto da Sabiri, Quaranta anticipa Idda e Ingrosso e batte Falcone (0-1). Cosenza sfortunato che deve ricorrere anche alla seconda sostituzione ancora per un problema muscolare. Questa volta è Petrucci che si ferma al 32′, al suo posto Kone. Al 45′ Gliozzi è atterrato in area da Brosco, per l’arbitro Valeri è rigore. Dal dischetto si presenta Tremolada, che batte Leali (1-1). Ad inizio ripresa è il Cosenza a partire forte alla ricerca del gol del sorpasso. Sugli sviluppi di un corner a centro area svetta Ingrosso la palla sfiora il palo, con Idda che non trova il tap-in. Ancora Cosenza pericoloso al 52′: sul traversone di Corsi, Gliozzi non trova la sfera a centro area. Gol che arriva al 64′ con Kone bravo a smarcarsi al limite dell’area e a trovare un tiro imparabile per Leali (2-1). Sottil prova a cambiare le sorti della gara con un doppio cambio: D’Orazio e Parigini al posto di Kragl e Buchel. Ascoli costretto ad un nuovo cambio al 62′ per l’infortunio di Eramo che lascia il posto a Caligara. Ascoli che prova a rientrare nel match, ma il Cosenza si difende con ordine. Doppio cambio ancora tra le fila degli ospiti al 75′: escono Bajic e Sabiri, entrano Cangiano e Simeri. Al 78′ ripartenza veloce dei rossoblu: Corsi per Tremolada, che serve Gliozzi ma Leali devia in angolo. Occhiuzzi all’80 richiama uno stanco Tremolada ed inserisce Bahlouli. L’Ascoli cerca in tutti i modi di trovare il pareggio, ma l’undici di Occhiuzzi stringe i denti e conquista tre punti fondamentali per il proseguo della stagione. Ora bisogna ritrovare le forze per il lunedì di Pasquetta quando al Marulla arriva la Cremonese dell’ex Baez.
