La Tavola Valdese (l’organo di governo dell’Unione delle chiese metodiste e valdesi) ha ultimato il piano di assegnazione della prima parte degli 8 milioni di euro dei fondi dell’8 per mille stanziati per l’emergenza coronavirus. Gli interventi sinora finanziati sono rivolti, in primo luogo, all’acquisto di dotazioni e attrezzature e/o al potenziamento del personale medico e infermieristico nell’Ospedale Giovanni XXIII e nell’Ospedale degli Alpini di Bergamo, negli Ospedali civili di Brescia, nell’Ospedale di Pesaro e di Jesi, nell’Ospedale evangelico internazionale di Genova e nell’Ospedale evangelico Betania di Napoli Ponticelli. Gli aiuti andranno anche a interventi a supporto, in varie parti d’Italia, di servizi di medicina di territorio e di prossimità. Il finanziamento di questa seconda tipologia di interventi si è già diretto verso numerose strutture per anziani nell’area compresa tra Fabriano, Jesi, Senigallia e Ancona; verso gli insediamenti informali nelle campagne della provincia di Foggia; verso i senza fissa dimora e altri soggetti vulnerabili in vari quartieri della città di Roma.
