Si apre la crisi a Catanzaro per l’amministrazione del sindaco Nicola Fiorita.
Dopo soli quattro mesi dall’accordo che aveva permesso la creazione di una nuova maggioranza ed una nuova Giunta, il gruppo di Azione annuncia il ritiro dell’appoggio esterno.
In un comunicato i consiglieri di Azione motivano la decisone in quanto “questo centro sinistra non ha l’ambizione di ridisegnare un perimetro all’interno del quale costruire le premesse per una nuova stagione politica nella nostra Città.
La sensazione – aggiungono – è che ci si adagi su prassi consolidate nel tempo e che, nonostante l’impegno profuso dal nostro gruppo e da qualche assessore in questo breve periodo, non si percepisce alcuna reale volontà e/o capacità di cambiamento e, cosa ancora più importante, non la percepiscono la gran maggioranza dei nostri concittadini molti dei quali in questo “cambiamento” avevano creduto esprimendo il voto per l’attuale amministrazione”.
“Rispetto la decisione del gruppo di Azione di ritirare il sostegno esterno al sindaco e alla Giunta, anche se onestamente stento a comprenderne le ragioni, visto il buon lavoro che abbiamo avviato assieme in questi mesi su una serie di dossier.
Noi continuiamo nel nostro lavoro per la città, consapevoli delle difficolta ma anche di aver raggiunto buoni risultati, e lo illustreremo lunedì nella conferenza stampa di metà mandato, e dell’esigenza di assicurare stabilità all’azione di governo cittadino”.
Così, in una nota, il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita.
“La scelta di Azione – aggiunge – non modifica il quadro politico uscito dalle elezioni poiché i tre consiglieri di Azione sono stati eletti in contrapposizione con il sindaco vincente. Quanto all’ipotesi di un ritorno alle urne, ventilata dal gruppo di Azione in evidente combinazione con una frangia di Forza Italia, ricordo solo che la legge fissa esplicitamente i meccanismi per arrivare a questa soluzione per iniziativa dei consiglieri. Senza l’attivazione di questi meccanismi, che prevedono una maggioranza assoluta, il sindaco eletto democraticamente è pienamente legittimato a proseguire nel suo lavoro. Sono convinto che i risultati che stiamo ottenendo (solo nei giorni scorsi abbiamo incassato la consegna dei lavori di via Carlo V, l’ampliamento delle funzioni nel porto, il recupero di Palazzo Fazzari) e quelli che otterremo già nelle prossime settimane ci garantiranno una ‘maggioranza della responsabilità e del fare’ molto più solida delle manovre di palazzo”.






Catanzaro, Azione ritira appoggio esterno alla giunta, per il Sindaco Fiorita “Scelta non modifica quadro politico, nostro lavoro continua”
