Sono state in totale 2.414 le Piccole e medie imprese calabresi che hanno presentato domanda nell’ambito del Bando Safe (Supporting affordable energy), pubblicato dal Dipartimento Sviluppo economico della Regione Calabria, per mitigare gli effetti del caro-energia subito dalle imprese nel periodo 2022/2023, per effetto della negativa congiuntura internazionale e del conflitto russo-ucraino.
L’intervento – finanziato con fondi del Por Calabria 2014/2020 – prevede un indennizzo integrale del maggior costo sostenuto dalle imprese per i consumi energetici rispetto al periodo precedente.
Il valore complessivo dei contributi richiesti ammonta a circa 50 milioni di euro.
“L’obiettivo ora – afferma l’assessore Varì – è quello di procedere con le erogazioni nel minor tempo possibile. Per tale ragione, Fincalabra, che è il soggetto gestore, avvierà l’attività istruttoria già in settimana entrante, prendendo in esame le domande secondo l’ordine di ricezione. Tutte le richieste ammissibili verranno soddisfatte essendo la dotazione finanziaria sufficiente”.