25.7 C
Crotone
Maggio,18,2024

S.GIOVANNI IN F.: CARENZA IDRICA E SPAZZATURA, LACAVA (PD) CHIEDE LE DIMISSIONI DEL SINDACO

“Una città allo sbando! Mai come quest’anno, San Giovanni in Fiore sta vivendo l’estate peggiore della sua storia. L’intera comunità è in ginocchio: manca acqua, la spazzatura è per le strade, l’amministrazione comunale è completamente evanescente, la sindaca Succurro è disincantata e assolutamente inadeguata al compito”. A dirlo il capogruppo del Pd in consiglio comunale Domenico Lacava che chiede le dimissioni del sindaco Rosaria Succurro. “La città di Gioacchino da Fiore sta vivendo nel caos il mese d’agosto, con centinaia di emigrati rientrati per le ferie che vivono scandalizzati questa situazione di caos.
Un governo cittadino che non solo non sa operare ma non sa nemmeno comunicare, tutto accade all’improvviso, perfino i consiglieri comunali vengono tenuti all’oscuro di tutto, le poche informazioni risultano sempre errate, confuse e contraddittorie. La ‘banda dei cosentini’, capeggiata dalla sindaca e dal marito, si dimostra totalmente incapace di capire e di governare una città complessa, ma ora umiliata e in ginocchio. Nella capitale della Sila, dove l’acqua è sempre sgorgata – continua Lacava – da ogni angolo, si soffre la sete: per tre giorni e tre notti diversi quartieri sono rimasti senz’acqua, gli anziani abbandonati al loro destino, nemmeno un autobotte per tentare di affrontare l’emergenza. E oggi, alla vigilia di Ferragosto, di nuovo manca l’acqua, mentre si vedono, lungo alcune strade, i pozzi da cui fuoriesce il prezioso liquido, mentre gli addetti tentano di venire a capo di una situazione ormai fuori controllo”. “Tutto questo grazie alla totale inadeguatezza di un’amministrazione che sembra più che altro un asilo nido, mentre la maggioranza di centrodestra appare già balcanizzata. Quello che contraddistingue i partiti che governano è il peggiore clientelismo, pure di basso livello, solo per procurare voti agli assessori regionali di turno e ai candidati consiglieri regionali. È una situazione senza via d’uscita, se non quella che la sindaca Succurro prenda atto della sua totale incapacità a gestire una comunità che non conosce, si dimetta – conclude il capogruppo Dem – senza attendere oltre e se ne torni a Cosenza”. Intanto i consiglieri di opposizione Lacava, Mancina e Silletta chiedo un’assise comunale aperta e minacciano di occupare l’aula e di rivolgersi al Prefetto nel caso non arrivino risposte immediate.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Notizie Oggi