Nel corso dei prossimi giorni il caldo continuerà ad investire le regioni meridionali dell’Italia, con punte fino a 44 gradi; il Nord invece vivrà una nuova fase di tempo instabile, con blitz temporaleschi. Oggi una temporanea rimonta dell’alta pressione subtropicale garantirà una maggiore stabilità atmosferica su buona parte del Paese; qualche rovescio potrà interessare l’arco alpino, che potrebbe sconfinare fin verso le pianure di Piemonte e Lombardia”. Tra martedì e venerdì sulle regioni settentrionali tornerà il rischio di temporali anche molto forti, con locali grandinate fino in Pianura, “sul resto dell’Italia, invece, lo scudo protettivo garantito dall’anticiclone reggerà e manterrà lontane (almeno in questa fase), le perturbazioni e per questo motivo farà ancora molto caldo con valori termici ben oltre le medie climatiche: attenzione soprattutto alla Puglia e alle zone interne delle due Isole maggiori, dove ci aspettiamo nuove fiammate fino a 44 gradi, grazie anche ai venti bollenti di Libeccio e Scirocco”. Caldo vento e qualche scalmanato hanno provocato anche molti incendi. Solo all’una di notte è ripresa la circolazione ferroviaria sulla linea Adriatica. Dopo un’operazione di spegnimento dei roghi, durata oltre nove ore, che ha visto impegnato anche un Canadair, è arrivato il nullaosta per la ripresa della circolazione dei treni. Grandi disagi per i viaggiatori, con ore di attesa nelle varie stazioni, molti hanno dovuto organizzarsi in alberghi per la notte.
