Il Consiglio di Stato ha sospeso l’esecutività della sentenza che ha annullato il decreto ministeriale sull’obbligo di esposizione. È stato ritenuto necessario “un più approfondito esame” da svolgere nella sede di merito e fissata per la discussione l’udienza pubblica del 8 febbraio 2024.
I cartelli coi prezzi medi regionali, dopo la sentenza del Consiglio di Stato, vanno pertanto reintrodotti con decorrenza immediata.
“Si sta giocando una partita pericolosa sulla pelle dei distributori, estremamente penalizzati dall’obbligo di esposizione dei prezzi medi” afferma Ferruccio Schiavello, coordinatore AsNALI Settore Energia, “questo tira e molla non fa altro che aumentare le incertezze in un settore che, ad oggi, deve essere sostenuto nel delicato momento di transizione che stiamo vivendo, non gravato di inutili ed onerose incombenze”.