È morto a Belvedere Marittimo, dove era ricoverato in una casa di cura a causa di una grave malattia, lo scrittore e poeta Franco Galiano, 75 anni, fondatore e presidente dell’Accademia internazionale del cedro.
Il nome di Galiano é legato alla conoscenza ed alla valorizzazione del cedro, frutto tipico della riviera che ne prende il nome ed agrume sacro per le comunità ebraiche nel mondo.
Al cedro Galiano aveva dedicato buona parte della sua produzione letteraria e della sua attività di divulgazione storica, approfondendo in particolare le connessioni, mediate proprio dal cedro, stabilitesi decenni fa tra la popolazione locale e il popolo ebraico.
Galiano è stato anche componente del Comitato Unesco della Regione, all’interno del quale ha spinto per inserire il cedro tra i beni patrimonio dell’umanità.
Ha fornito inoltre il suo contributo nel processo per il riconoscimento della denominazione di origine protetta “Cedro” di Santa Maria del Cedro.
Come insegnante di materie umanistiche ha formato numerosi studenti degli istituti superiori del Tirreno cosentino, in particolare del liceo “Pietro Metastasio” di Scalea.(ANSA)