È un Catanzaro forza 4 che non conosce ostacoli. Il Crotone in emergenza vince a Cerignola

Quattro gol, tre punti, diciassettesima vittoria e primato in classifica consolidato senza aspettare i risultati delle inseguitrici. Il Catanzaro è tutto questo e nei 90 minuti opposto alla Virtus Francavilla dell’ex Calabro sbriga la pratica con una semplicità impressionante. Questa volta i ragazzi di Vivarini non ricorrono alla tanto famigerata partenza sparata ma aspettano un po’ (non tanto però) e al 17′ con il solito Iemmello rompono l’equilibrio. Gara in discesa e scarsa opposizione degli avversari che trovano praticamente tutti i varchi chiusi e non riescono ad imbastire una manovra degna di questo nome. Di contro Bombagi, che non segnava da troppo tempo, trova il modo alla mezzora di raddoppiare con un preciso piatto di destro. Gara in freezer per il Catanzaro che nel secondo tempo trova il modo di segnare ancora due reti ancora con Bombagi e con Curcio entrato in campo proprio al posto di Bomagi. Una nota negativa in casa Catanzaro il gol subito in pieno recupero che interrompe la lunga serie di partite senza gol al Ceravolo di Fulignati. Disattenzione difensiva a tre minuti dalla fine e rovesciata vincere di Cardoselli per il punto della bandiera dei pugliesi. Vittoria pesante e importante invece del Crotone che a Cerignola tra mille difficoltà riesca a tornare a casa con l’intera posta in palio. Gara complicatissima per i ragazzi di Lerda orfani alla vigilia di ben 6 elementi rimasti a casa per un virus influenzale ai quali si è aggiunto anche Vitale in mattinata. Lerda fa di necessità virtù e vara un modulo inedito con tre difensori, 4 in mediana, Rojas dietro le punte Kargbo e Chiricò. Nel primo tempo le migliori palle gol le costruisce il Crotone e avrebbe meritato di andare al riposo in vantaggio. Kargbo lascia il campo a 30 secondi dall’intervallo e nel secondo tempo i rossoblù si abbassano troppo subendo la pressione del Cerignola. Le fasce funzionano poco specie quella destra ma quando Chiricò si accende sono guai. E da una sua fiammata al 27′ arriva il gol vittoria di Awua che riceva da Rojas e con un preciso piattone colpisce il palo e manda la sfera alle spalle del portiere Saracco. Finale di marca pugliese con grande parata di Dini che in pieno recupero conserva la vittoria. Restano sei i punti di differenza dal Catanzaro ma il Crotone ha avuto la bravura di essere riuscito a superare brillantemente una settimana nerissima dopo il pareggio a Taranto e il forfait alla vigilia della gara di Cerignola di ben sei elementi.