Ritorna a Cosenza il più importante premio musicale europeo a sfondo civile: “Music for Change”, la musica che comunica il cambiamento toccando otto aree tematiche: Resistenze e Democrazia, Ambiente ed Ecologia, Cittadinanza Digitale (e Derive), Parità di Genere e Diritti Lgbtq+, Lavoro e Dignità, Migrazione e Popoli, Disuguaglianze e Marginalità Sociale, Rigenerazione e Futuro.
L’evento, organizzato da Musica contro le mafie, ha raccolto immediatamente l’adesione del Liceo Classico Telesio con cui l’associazione ha collaborato nel progetto di rigenerazione urbana finanziato dal Ministero della Cultura, il cui esito è tangibile nella realizzazione artistica a cielo aperto che ha riqualificato e impreziosito la scalinata della scuola e l’intera Piazza XV marzo. La stessa piazza che sabato 15 ottobre si popolerà di studenti provenienti da tutta Italia per assistere nella splendida cornice del Teatro Rendano alla finale del Premio.
“Noi saremo certamente in prima fila, e alcuni nostri studenti in giuria, ad applaudire ai giovani artisti che si esibiranno spendendo il loro talento per una giusta causa: sensibilizzare e comunicare su temi di grande impatto sociale”, così il Dirigente del Liceo Telesio, Antonio Iaconianni, che ha plaudito alla bella intuizione del Direttore artistico Gennaro de Rosa.
Per questa XIII edizione “Music for Change” ha posto il suo distretto creativo nei BoCS Art della città di Cosenza. È qui che in questo mese di ottobre hanno lavorato sodo gli otto finalisti: Riva, Heren Wolf, Kyotolp, Vandarko, Esdra, Olivia Xx, Alo, Luk e i due sfidanti Frenesi e Quaranta. Per sapere chi salirà sul podio bisognerà attendere dunque sabato quando a partire dalle 10:00 del mattino, saranno valutati i brani proposti dagli artisti. Molto importante sarà anche il giudizio dei 3 Artist Deciders: Gabriella Martinelli, giovane artista tarantina, vincitrice di Area Sanremo 2019; Zulù dei 99 Posse e Roy Paci.
Tra gli artisti più attesi della serata, destinatari dei premi speciali: la band torinese Eugenio di Via di Gioia, e il popolarissimo rapper Rancore, artisti il cui lavoro è sempre stato in linea con gli obiettivi che muovono la grande macchina di Music for Change.