Il Tribunale di Cosenza ha condannato a 4 anni di carcere un 50enne ritenuto responsabile di minacce e violenza sessuale nei confronti della moglie. L’imputato è stato condannato al risarcimento del danno nei confronti della donna. L’uomo era stato rinviato a giudizio dal Tribunale bruzio nel 2019. Era stata la moglie a denunciarlo. Subito dopo il matrimonio e la nascita della figlia, il rapporto coniugale si era incrinato. I due dormivano in camere separate per l’atteggiamento del marito, caratterizzato da continue critiche nei confronti della donna per la gestione della casa e della bambina. La donna era stata costretta ad abbandonare il suo lavoro. Le dichiarazioni testimoniali raccolte nel corso del procedimento (in particolare quelle delle sorelle e dei genitori della donna) hanno accertato il rapporto conflittuale tra i coniugi.