“Combatterò finché non tornerò a studiare a Bologna”. Lo afferma Patrick Zaki in una lettera alla fidanzata pubblicata dalla pagina social ‘Patrick Libero’ e consegnata alla famiglia durante una visita nel carcere egiziano dove lo studente è detenuto. “La mia indagine è ripresa, il che potrebbe significare che un giorno andrò in tribunale e avrò un processo e questo è molto peggio di quanto mi aspettassi. Dopo un anno e mezzo, non potevo fare a meno di pensare che avrò presto la mia libertà, ma ora è chiaro che non accadrà presto”, dice ancora.