Il tennis professionistico femminile minaccia di lasciare la Cina in assenza di chiarimenti sulla vicenda della star Peng Shuai. “Siamo pienamente preparati a ritirare le nostre attività e ad affrontare tutte le complicazioni che ne seguiranno – ha affermato Steve Simon, numero uno della Wta, l’associazione che gestisce il circuito femminile a livello mondiale, parlando alla CNN -. Perché le accuse di stupro sono più importante degli affari”. Peng, 35 anni, ha accusato sui social media a inizio novembre l’ex vicepremier Zhang Gaoli di averla costretta a una relazione sessuale tre anni fa, prima di farne la sua amante.