La Corte dei conti ha bocciato il piano finanziario presentato dal comune di Vibo Valentia. Si apre così ufficialmente la strada al secondo dissesto dell’ente locale dopo quello certificato nel 2013. A nulla sono valse le azioni messe in campo dall’amministrazione di Maria Limardo che si è affidata all’assessore al bilancio, Maria Teresa Nardo, per la predisposizione di un piano di rientro del debito da 24 milioni di euro (poi diventati 61) che però non ha trovato conforto nei giudici contabili. La decisione della Corte è stata è comunicata questa mattina allo stesso primo cittadino dopo una riserva di 24 ore da parte dei magistrati.

