“Borse di studio ancora più alte e allargamento della platea dei beneficiari: sono poche ma rilevanti le novità nel nuovo bando del Diritto allo Studio Università della Calabria, che conferma le numerose agevolazioni introdotte negli anni scorsi, senza aumentare i costi dei servizi a pagamento, nonostante l’inflazione”.
E’ quanto si afferma in una nota dell’Unical.
” Uno sforzo notevole da parte dell’Ateneo – è detto nella nota – per rispondere nel migliore dei modi alla domanda di sostegno economico che arriva dal territorio calabrese, incentivando la partecipazione ad un percorso di studio universitario, che oggi si può intraprendere senza gravare sulle famiglie poco abbienti. All’Unical, infatti, ormai da molti anni, tutti gli studenti fuori sede che sono idonei alla borsa di studio ottengono l’alloggio, grazie al crescente numero di residenze disponibili, che pone l’ateneo di gran lunga al primo posto in Italia in quanto ad alloggi offerti in rapporto agli iscritti in corso. Oltre ai servizi alloggio e mensa, i vincitori della borsa di studio percepiscono un contributo in denaro che arriva a 3.619 euro per gli studenti fuori sede meno abbienti”.
Il rettore Nicola Leone, è detto ancora nella nota, ha sottolineato “l’importanza che riveste l’assicurazione del diritto allo studio, ancor più in una regione economicamente svantaggiata come la Calabria. La copertura del 100% delle borse di studio, ovvero l’assegnazione della borsa a tutti gli idonei, è un obiettivo strategico che l’ateneo è riuscito a centrare ogni anno dal suo insediamento, seppur con grandi difficoltà e grazie all’investimento di risorse proprie. Il rettore ha garantito il massimo impegno per garantire la copertura totale, nonostante l’aumento delle risorse necessarie, riferendo le positive interlocuzioni avute a riguardo con la vicepresidente della Regione, Giusy Princi, in cui ha riscontrato sensibilità al problema e disponibilità a risolverlo”. (ANSA).