Sono state tante le persone che hanno gremito la chiesa di Civita durante la messa in occasione del primo anniversario della tragedia delle Gole del Raganello in cui, a causa di un’ondata di piena, morirono 10 persone, 9 escursionisti ed una guida. Presenti i parenti delle vittime, costituitisi in un comitato che chiede giustizia “per una tragedia – ha detto la presidente, Teresa Santopaolo – che avrebbe potuto essere evitata”, insieme ad autorità civili, politiche e religiose, tra cui il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, e il Vescovo di Cassano allo Jonio, mons. Francesco Savino. Il rito è stato celebrato da papas Pietro Lanza, vicario dell’Eparchia di Lungro, che si è rivolto, in particolare, ai parenti delle vittime dicendosi vicino al loro dolore ed esortandoli alla preghiera. “Tutti siamo chiamati alla Santità – ha detto Papas Lanza – ma per ricevere questo dono occorre grande pazienza nel sopportare le difficoltà del cammino. La vita è come una Via Crucis”.
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