Sequestrate 23 monete in argento e bronzo di varie epoche (greca, romana e bizantina), dai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio culturale di Palermo, con il supporto dei colleghi di Cosenza e delle Compagnie di Monreale e Castrovillari. Il recupero e’ frutto anche nel monitoraggio dei siti e-commerce, piu’ volte utilizzati per la compravendita di beni archeologici e opere d’arte. In particolare, l’attenzione degli investigatori e’ stata attirata da un annuncio di vendita di alcune monete antiche. E’ stato identificato un ventenne monrealese trovato in possesso del piccolo tesoro. Ulteriori approfondimenti hanno permesso di individuare un’altra persona a Castrovillari che avrebbe procurato al giovane gli oggetti venduti sul web e nel cui appartamento, sono stati trovati anche strumenti per gli scavi. Entrambi sono indagati per ricettazione dalla Procura della Repubblica di Palermo che ha coordinato le indagini. Gli accertamenti proseguiranno per individuare i siti da cui provengono i beni recuperati.